Si sono svolti anche nelle stazioni e degli scali ferroviari in provincia di Trento, come a Verona e in Alto Adige, i controlli straordinari per contrastare l’illecito attraversamento dei binari ed i comportamenti pericolosi nelle stazioni. Le verifiche, in linea con le direttive ministeriali, si sono svolte nella giornata del 12 luglio.

«Questi comportamenti, sanzionati in maniera rigorosa così come previsto dal regolamento di polizia ferroviaria, sono purtroppo frequenti - viene evidenziato in una nota della questura di Trento - causando ogni anno numerose tragedie che sarebbero evitabili, ciò nonostante i divieti affissi nelle stazioni, gli avvisi sonori e la campagna di sensibilizzazione che viene svolta nelle scuole da parte di istruttori qualificati della polizia ferroviaria. Particolare attenzione è stata posta dagli agenti non solo all’aspetto repressivo ma anche alla prevenzione del fenomeno. Gli operatori impiegati hanno sensibilizzato i frequentatori della stazione, i giovani in particolare, contro le condotte pericolose come sedersi sui binari, fare i selfie o attraversare i binari».