Anche i trentini in Sardegna al Campionato di Morra
Ci vogliono abilità, destrezza e concentrazione, ma anche ritmo, intuito e riflessi, per diventare un campione di Morra, gioco dalle antiche origini mediterranee che dal 1998 è diventato una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni.
Il 10 settembre a Urzulei, piccolo centro dell’Ogliastra (provincia di Nuoro), arriveranno giocatori da mezza Europa per sfidarsi e puntare al titolo di campione del Mediterraneo.
Saranno presenti circa 20 delegazioni provenienti da Catalogna, Aragona, Corsica, Contea di Nizza, Savoia, Slovenia, Croazia, Tunisia, Friuli, Trentino, Valle d’Aosta, Lucania, Piemonte, Marche, Abruzzo, Sicilia, Lombardia, Liguria, Calabria e Lazio. Le gare inizieranno alle 11. Il torneo, ribattezzato «Murramundo», inizierà alle 11.
«Questa manifestazione rappresenta l’incontro tra culture e popoli del Mediterraneo - spiega il presidente dell’associazione per il gioco della morra, Fabrizio Vella - all’insegna dell’amicizia e del divertimento. Siamo riusciti a instaurare profondi rapporti di amicizia e fratellanza con altri popoli e culture e questo è divenuto un valore aggiunto per la manifestazione, qualcosa che la rende ancora più spettacolare e divertente per chi viene a trovarci. Molte delle delegazioni presenti porteranno anche la loro musica e suoneranno in modo estemporaneo nelle vie del paese».