Trento, ecco come sarà il nuovo Mercatino di Natale
Artigianato ed enogastronomia locale, sostenibilità ambientale e intrattenimento. Gli ingredienti dell'edizione 2017 dei Mercatini di Natale, dal 18 novembre al 6 gennaio, sono quelli che da 24 anni rendono unico l'appuntamento invernale ospitato dal centro storico del capoluogo. Novantatrè saranno le casette allestite, 68 in piazza Fiera e 25 in piazza Battisti (alle quali si aggiungono le postazioni di Latte Trento e Qc Terme di Fassa in via Santa Trinità). Settantuno saranno quelle dedicate all'artigianato e 22 all'enogastronomia.
Quasi tutti gli espositori sono trentini, solo 10 vengono dall'Alto Adige e dal resto d'Italia. Ma alcuni degli inquilini sono cambiati.
Quest'anno la selezione ha privilegiato chi è in grado proporre ai visitatori un prodotto trentino autentico e non artefatto. Sessanta sono dunque le attività «scartate» dalla commissione. «Che senso avrebbe trovare delle bancarelle che propongono, tra le altre cose, la bandiera della Jamaica? Ad Innsbruck succede anche questo. Nella città austriaca gli espositori sono tantissimi e distribuiti su sei diverse piazze, ma noi siamo più bravi, puntiamo su qualcosa di diverso» ha affermato ieri l'assessore comunale al turismo Roberto
Stanchina, secondo il quale «Una selezione è necessaria, non avrebbe senso riempire la città con 500 casette. Puntiamo su qualcosa di diverso, lasciando spazio a qualche piccolo imprenditore che possa trasmettere ai turisti la propria passione». Stanchina ha annunciato dunque che la distribuzione delle casette in legno è destinata a cambiare a partire dal prossimo anno «grazie a qualche intervento milionario su altre piazze». Intanto, per quest'anno è stata individuata una nuova location per il «Villaggio dei bambini», come ha annunciato l'amministratore unico di Trentofiere Claudio Alì: l'area dedicata ai laboratori e giochi per i più piccoli lascerà i giardini di piazza Dante e troverà spazio in piazza Santa Maria. Per orientarsi tra le numerose proposte è disponibile l'apposita App per gli smartphone.
Anche per questa edizione viene confermata invece l'iniziativa «Mercatino green» per una maggiore sostenibilità ambientale dell'evento natalizio, che vanta la certificazione di «100% energia pulita Dolomiti Energia» che garantisce l'utilizzo di energie rinnovabili per la produzione di elettricità; mappe e borse saranno realizzate in carta frutta, ottenuta dal riciclo dei contenitori in tetra pak. Sarà inoltre ridotto l'uso della plastica, con l'utilizzo di stoviglie lavabili o commestibili, come nel caso dei piatti di pane.
L'appuntamento dei mercatini si arricchisce quest'anno di un nuovo evento. Venerdì 8 dicembre il capoluogo ospiterà infatti la notte bianca, con locali aperti fino a tarda ora e palchi con dj in centro. «Non si pensi a un'iniziativa in stile Las Vegas, ma piuttosto a un'opportunità per movimentare il capoluogo scommettendo sul target dei giovani» ha spiegato l'assessore comunale con delega a politiche economiche e turismo Roberto Stanchina, che ieri ha incontrato gli esercenti che troveranno spazio nelle tradizionali casette di piazza Fiera e piazza Battisti.
In occasione della presentazione sono intervenute anche la nuova responsabile comunicazione Elisa Picone e la direttrice dell'Apt di Trento Elda Verones. Quest'ultima si è detta entusiasta per la nuova sfida che l'Azienda si appresta ad affrontare dal prossimo anno, quando si occuperà degli aspetti organizzativi dei Mercatini. «Una grande responsabilità, perché prenderemo in mano un vero gioiello. Presto inizierà la fase di affiancamento» ha riferito Verones. Stanchina è tornato sulle polemiche che hanno accolto questa decisione: «L'Apt ha sempre raggiunto ottimi risultati. Sconfiggeremo i gufi».