«Pensionati, motore della società» Presentati i progetti dei circoli
I circoli anziani ripartono dalla cultura, dall’informazione e dal rapporto con i giovani. Sono questi i grandi temi sui quali, nel corso dell’assemblea tra i presidenti tenutasisabato mattina, si è discusso per gettare le basi di un anno pieno di novità.
Dopo numerosi tentativi infatti, ha sottolineato il presidente del coordinamento dei circoli Tullio Cova, ha preso vita un patto con la Provincia che da ufficialmente il via libera ad una serie di importanti progetti.
In particolare verranno organizzati una serie di appuntamenti informativi in ambito culturale e legislativo, che interesseranno i temi della riforma del terzo settore tanto quanto la collaborazione con le scuole per l’apprendimento nel mondo dell’informatica, come fatto con le scuole ITI di Trento.
«Dobbiamo capire che i giovani sono il futuro dei nostri circoli, per questo è necessario coinvolgerli nelle nostre attività e far si che partecipino con entusiasmo alle iniziative organizzate. Dobbiamo dare loro un incarico nel momento in cui entrano nel circolo, altrimenti c’è il rischio che decidano di abbandonarci - ha spiegato il presidente Cova. - Ma soprattutto, mi preme sottolineare la grande partecipazione che i circoli hanno sempre dimostrato verso le attività svolte fino a questo momento. Ed è necessario che questa stessa partecipazione si confermi costante nel tempo, dopo che la Provincia ha deciso di investire su di noi. I temi trattati saranno interessanti, dato che parleremo della riforma del terzo settore, di educazione al risparmio consapevole e delle tecniche per allenare la mente. Saranno strumenti per continuare la nostra lotta alla solitudine, aprendoci a chiunque desideri stare con noi «diversamente giovani»».
E se è vero che il 40% delle persone in Trentino al momento vivono sole, ecco che sottolineare l’importanza dei circoli per il tessuto sociale diviene facile e necessario. Un totale di 120 quelli disseminati sul territorio, per circa 20mila iscritti complessivi. Ed infatti il 2017 è stato un anno di attività importanti, dal corso di informatica già precedentemente accennato e svolto in data 22 aprile, ma anche il torneo di burraco sempre nello stesso giorno. Altro successo, con più di 600 partecipanti, è stata l’undicesima rassegna dei cori a Mattarello il 29 aprile, appuntamento che verrà riproposto nel palazzetto del ghiaccio di Folgaria nel prossimo mese. Ancora, il dodicesimo raduno di Cavalese nel mese di maggio ed il corso di ginnastica mentale per prevenire l’invecchiamento della memoria in data 25 novembre, con una riproposizione di quest’ultimo appuntamento nel prossimo autunno dato il grande successo riscosso.
«È positivo per noi che ci sia qualcuno che propone progetti, quindi un grazie a tutti i circoli è obbligatorio - ha sottolineato l’assessore provinciale Luca Zeni. - Spesso ci chiediamo come porre la giusta attenzione alla salute ed alle diverse patologie. Però il dibattito deve essere più ampio, dato che al momento vi sono 115mila anziani in Trentino e se ne prevedono 200mila nel 2050. Vogliamo che questi «diversamente giovani» siano ancora il motore di questa società, ed ecco perché faremo il possibile per consentire a tutti loro di essere parte attiva di essa».