Il gesto è di per sé bello. Una persona che trova un portafoglio pieno di soldi e lo restituisce. Lo è ancora di più perché i protagonisti sono un ragazzo afghano di 22 anni e un anziano residente a Madonna Bianca che aveva smarrito il suo bene nei pressi del Muse.

È accaduto una settimana fa circa. Quando il cittadino afghano ha rinvenuto il portafoglio lo ha aperto e dentro ha trovato 340 euro. Una bella cifra soprattutto per chi non ha nulla, nemmeno un tetto sotto il quale dormire. Ma lui non ci ha pensato due volte e si è recato dalla polizia ferroviaria, in stazione, e ha consegnato ciò che non gli apparteneva, soldi e portafoglio con dentro documenti e tessere varie. È stata la polizia ad avvisare l'ottantaduenne che il suo portafoglio era a disposizione in stazione e che dentro c'erano i soldi che lui ormai disperava di trovare. La polizia ha anche fornito all'anziano il numero di telefono dell'onesto cittadino e infatti i due si sono poi incontrati. L'anziano non solo ha ricompensato il bel gesto di Abdul con 100 euro ma gli ha regalato anche il suo orologio. 

Non è la prima volta che vengono segnalati episodi di onestà. Tra quelli in cui il malloppo restituito era stato piuttosto «pesante» risale a due anni fa quando un esercente della val di fassa trovò un trolley nel parcheggio del distributore. Dentro c'erano 6.800 euro in contanti, frutto della vendita di un'auto. Anche in quel caso furono restituiti.

Un gesto che sorprende ma che è previsto dalla normativa. Chi trova una cosa mobile, infatti, deve restituirla al proprietario e se non lo conosce deve consegnarla all'ufficio oggetti smarriti o alle forze dell'ordine. Il proprietario che si vede restituire il portafogli dovrà ricompensare chi lo ha trovato e restituito con il 10% del valore del portafogli e dei soldi in esso contenuti.