Bar d’Italia, caffè espresso e cornetto binomio più gettonato
Continua ad essere l’Espresso, con il 95% dei consensi, il protagonista dei bar della penisola, ma all’orizzonte si affacciano nuovi modi di fruizione del caffè che tendono a farne, al pari del tè, una bevanda da «meditazione».
A fotografare un possibile superamento di un veloce consumo della tazzina al banco, è l’edizione 2019 della guida «Bar d’Italia» del Gambero Rosso. La Città del Gusto, nel presentare una selezione di locali migliori in Italia e sottolineando che caffè e cornetto rimane il binomio più gettonato, evidenzia che la cultura del caffè è in crescita con il cliente che sceglie il blend e il tipo di estrazione preferita a tutto vantaggio - si legge in una nota - della qualità complessiva.
Migliora inoltre - spiegano dal Gambero Rosso - anche l’offerta a «contorno» grazie a un pubblico attento a ogni dettaglio che favorisce una proposta salutistica fatta di pane e marmellata home made, yogurt, estratti e centrifughe e ciambelloni della «nonna».
La Guida presenta i locali premiati con i tre chicchi e le tre tazzine suddivisi tra bar finalisti del Premio Illy Bar dell’Anno, caffè storici e bar dei grandi alberghi con oltre 100 novità e una nuova insegna (Relais Cuba Chocolat Restaurant Cafè di Cuneo) nella categoria le stelle, i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno conquistato tre tazzine e tre chicchi.
Tre i nuovi ingressi tra i Tre Chicchi e Tre Tazzine: Gilli di Firenze, Bar Zucca di Torino, Spazio Pane e Caffè di Roma. La Lombardia con 8 locali premiati è la regione leader, seguono Veneto con 7, Piemonte ed Emilia Romagna con 6, Toscana con 4, Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, con 2. Un locale sul podio per Abruzzo, Marche, Campania e Puglia. Il premio Aperitivo dell’anno assegnato da Sanbittèr&Gambero Rosso è andato a La Ménagère di Firenze.