Cresce la qualità dei bar italiani
Cresce la qualità dell’offerta dei bar italiani e toccano quota 1300 le migliori realtà della Penisola, con 150 novità selezionate e 39 templi dell’espresso e lieviti premiati con due nuovi ingressi nella vetta della classifica.
È la fotografia offerta dalla 20esima edizione della guida Bar d’Italia 2020 di Gambero Rosso, presentata ieri a Milano. Nell’occasione il Premio Illy «Bar dell’anno» è stato assegnato a Spazio Pane e Caffè (Roma).
«La frequentazione dei bar - ha detto Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso - è un’abitudine tutta italiana che il mondo ci invidia. Un comparto della offerta gastronomica in continua crescita grazie alla professionalità e alla creatività di operatori attenti alla qualità e alla innovazione». Un impegno alla promozione della qualità al bancone dei pubblici esercizi fin dall’inizio condivisa con l’azienda triestina Illy. «La volontà di diffondere la cultura autentica del caffè italiano nel mondo - con Università del Caffè e le sue tre anime (coltivatori, esercenti, consumatori) - e quella parallela di promuovere questa stessa cultura in patria, premiando e incentivando i suoi campioni, i migliori bar d’Italia» ha sottolineato Andrea Illy, presidente di illycaffè.
La Lombardia si conferma al vertice con 9 locali premiati, seguono il Veneto con 6, Piemonte ed Emilia-Romagna con 5, la Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Toscana con 2.
Un locale sul podio per Marche, Lazio, Abruzzo, Campania e Puglia. 2 nuovi ingressi nella vetta della classifica: In Croissanteria Lab di Carobbio degli Angeli (BG) e Olivieri 1882 di Arzignano (VI).
Per la categoria Le Stelle, ovvero i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno ottenuto il punteggio di 3 chicchi e 3 tazzine entrano due locali, Canterino di Biella e Caffetteria Torinese di Palmanova (UD). Aperitivo dell’anno al Marelet di Treviglio (BG).