I nuovi gioielli sono "sostenibili" unici e artigianali
Unici, sostenibili e versatili. Sono questi i trend di gioielli e bijoux, ad alta artigianalità, oggetti capaci di raccontare una storia attraverso la realizzazione di ogni singolo e particolare pezzo, uno diverso dall'altro per fuggire dall'omologazione.
Sono le proposte viste ad Homi Fashion & Jewels, a Fiera Milano (terminerà il 18 febbraio) con 600 espositori di cui il 32% provenienti da 24 paesi esteri. Spiccano tra le collezioni bracciali in bronzo e argento dalle forme asimmetriche, coppie di orecchini geometrici spaiati, fino ad arrivare a vere e proprie opere d'arte destinate alle passerelle più glamour che amplificano la loro bellezza e unicità.
Via libera poi agli accessori che guardano un mood etico e sostenibile che esaltano il savoir faire artigiano, come i bracciali realizzati con legno recuperato dagli scarti dei mobilifici e le collane create con cavi elettrici rivestiti; oggetti che danno vita a una collezione grintosa e contemporanea. Ci sono le cinture fatte a mano con i tubolari delle biciclette da corsa in diverse colorazioni dallo stile vintage. Anche vetro e tessuto possono essere materiale da recupero, che tra loro mixati, danno vita a oggetti originali.
Tra le nuove propose, i gioielli trasformisti che si possono portare in modo diverso semplicemente modificando la forma e il modo di indossarlo. Seta, bronzo e cuoio sono i materiali che più si prestano a essere modellati. Fondamentali i colori che seguono i trend della moda e gli accoppiamenti fatti di pizzi e applicazioni preziose.
Dedicati invece a un consumatore proiettato nel futuro e capace di osare, i "gioielli tatuaggio" che riproducono simboli esoterici che viaggiano sulla pelle dei millenials: collane con figure tribali e orecchini che richiamano la simbologia dei tatuaggi giapponesi. Predominano i colori oro, argento e nero; i materiali, invece, ottone smaltato e acciaio.