Da giorni è esaurito nelle farmacie italiane l’antibiotico Zitromax, che viene usato contro l’infezione da Covid
Una vera «corsa» all’acquisto, anche da chi non è ammalato ma vuole fare scorta: scarseggia la molecola per produrlo, del caso viene interessata l’Agenzia del Farmaco
ROMA. Da giorni non si trova più nelle farmacie italiane l'antibiotico più utilizzato per i malati di Covid sia a casa che in ospedale, lo Zitromax ed il generico.
A mancare sarebbe la materia prima, ovvero molecola necessaria per la produzione del farmaco che viene prescritto in associazione con antiinfiammatori.
La difficoltà nel reperimento del medicinale è dovuta all'enorme utilizzo negli ultimi 2 mesi legato all'aumento dei contagi e probabilmente all'accaparramento anche da parte di chi non ha contratto la malattia ma ha timore del contagio.
L'antibiotico Zitromax ed il generico sono usati nella terapia contro il Covid in seguito a diversi studi scientifici che ne hanno dimostrato la efficacia sia per contrastare eventuale complicanze nei malati dovute a batteri, sia con valenza di immuno-modulante contro il virus Sars-Cov2.
Secondo quanto si apprende, della carenza del medicinale sarà interessata l'Aifa, l'agenzia italiana del farmaco.
Tra le possibilità anche l'indicazione ad un utilizzo di un'altra famiglia di antibiotici al posto di quello mancante.