Farmaci scaduti in ambulatorio, due medici segnalati all'autorità giudiziaria
I controlli a campione hanno interessato tutta Italia: su 1838 studi di medici di famiglia e pediatri, complessivamente 251 ambulatori hanno evidenziato irregolarità penali o amministrative, pari al 14%
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TRENTO. Decine di confezioni di farmaci scaduti sono stati trovate dai carabinieri del Nas di Trento negli ambulatori di due medici. I controlli, in accordo con il ministero della Salute, sono stati effettuati a campione in una quarantina di studi di medici di famiglia e di pediatri.
È stata segnalata all'autorità giudiziaria una dottoressa, medico di medicina generale con studio in provincia di Trento, che aveva all'interno dell'ambulatorio 50 confezioni di medicinali, anche parzialmente utilizzate, con data di scadenza superata ed in promiscuità con altri prodotti della stessa tipologia in regolare corso di validità.
Presso lo studio di un altro medico, pure segnalato, i carabinieri del Nas hanno accertato la medesima situazione: sono stati sequestrati medicinali (11 confezioni), dispositivi medici, un integratore alimentare e presidi medico chirurgici con data di scadenza superata.
Non è stato dimostrato che i farmaci scaduti siano stati distribuiti. I controlli a campione hanno interessato tutta Italia: su 1838 studi di medici di famiglia e pediatri, complessivamente 251 ambulatori hanno evidenziato irregolarità penali o amministrative, pari al 14%.