Premio Pezcoller al cinese Tak W. Mak per le ricerche sul cancro
Professore agli atenei di Toronto e Hong Kong, lo scienziato ha clonato per primo il gene recettore dei linfociti T, nel 1984. La cerimonia a Trento sabato 13 maggio
TRENTO. È il cinese Tak W. Mak il vincitore del Premio internazionale della Fondazione Pezcoller-Aacr, che riceve il riconoscimento per i risultati ottenuti nella ricerca sul cancro.
Tak W. Mak, laureato in biochimica e in biofisica, ha un dottorato di ricerca in Biochimica conseguito presso l'Università di Alberta, in Canada. È professore all'Università di Toronto ed Hong Kong, ed è vincitore di diversi premi internazionali e autore di oltre mille articoli scientifici.
È stato lui a clonare per primo il gene del recettore dei linfociti T nel 1984, aprendo la strada a tutte le scoperte e applicazioni dell'immunologia e immunoterapia dei tumori. "Ma non si è fermato a questo", ha spiegato Enzo Galligioni, presidente della Fondazione Pezcoller, nel corso della conferenza stampa nella sede della Fondazione Caritro. "Ha chiarito nelle sue ricerche molti meccanismi di comunicazione all'interno delle cellule tumorali e ha chiarito anche meccanismi che sono cruciali per capire come una cellula diventa tumorale. E ha dimostrato anche come il sistema immunitario comunica con il sistema nervoso", ha aggiunto Galligioni.
Il premio Pezcoller, ha ricordato Galligioni, ha sfornato quattro premi Nobel. "Quattro ricercatori nella branca dell'oncologia hanno ricevuto il premio Nobel dopo aver ricevuto il premio Pezcoller. Questo dà l'idea della serietà del riconoscimento", ha detto.
T. W. Mak riceverà il riconoscimento sabato 13 maggio alle 10 al Teatro sociale di Trento, con la consegna di un premio da 75.000 euro.