Riaprono le terme di Comano, tra le novità anche un nuovo ambulatorio per la riabilitazione
La struttura sarà aperta da lunedì 3 aprile con un pacchetto più ampio di servizi medici, erogati tutto l’anno, che potranno riguardare anche motulesi e neurolesi. Il direttore sanitario: «L’esigenza di attivare questi trattamenti nasce da una domanda che fatica a trovare risposta sul territorio»
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COMANO. Lunedì 3 aprile riapriranno le Terme di Comano. Offrendo ai clienti non solo un rinomato e riconosciuto pacchetto di cure termali che si basa sulle particolari proprietà dell'acqua utilizzata dall'azienda, ma anche un pacchetto più ampio di servizi medici erogati 12 mesi all'anno attraverso Comano Med.
E la novità più importante riguarda l'autorizzazione staccata pochi giorni fa dal dirigente del Dipartimento salute e politiche sociali della Provincia, Giancarlo Ruscitti, per l'avvio di un ambulatorio per il recupero e la riabilitazione funzionale che potrà riguardare anche motulesi e neurolesi.
Una carta in più, per l'Azienda termale: «Sono sei mesi che lavoriamo alla concretizzazione di questo progetto - spiega il dottor Emanuele Clò, direttore sanitario delle Terme da aprile 2022 - L'Azienda ha investito 40.000 euro per l'acquisto di una tecarterapia e di un laser ad alta potenza per dare il via ai trattamenti di riabilitazione neuromotoria».
Cosa hanno a che fare questi trattamenti con le patologie curate a Comano, psoriasi e dermatiti in testa? «Molto - risponde il dirigente medico - Infatti tanti pazienti affetti da psoriasi che arrivano da noi soffrono anche di artrite psoriasica, una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni (caratterizzate da dolore, gonfiore, calore, rigidità articolare e a volte arrossamento, ndr)».
«L'esigenza di attivare trattamenti di riabilitazione nasce da una domanda che fatica a trovare risposta sul nostro territorio. Per questo l'Azienda termale ha assunto una fisioterapista a tempo pieno, mentre a breve arriveranno un fisiatra e un ortopedico, con contratti da liberi professionisti. Presenze che ci permetteranno di erogare le cure tutto l'anno, anche se non in regime di convenzione con il Servizio sanitario nazionale, ma a pagamento».
L'Azienda termale infatti ha ottenuto l'autorizzazione ad esercitare questa nuova funzione sanitaria ma non ancora l'accreditamento, che finora non è stato chiesto da Comano Med nonostante nel centro medico siano già erogati molti servizi che includono diverse specialità: dermatologia (che da quest'anno offrirà anche la videomicroscopia elettronica dei nevi), medicina estetica, pediatria, allergologia, pneumologia, riabilitazione respiratoria, otorinolaringoiatria, psicologia, nutrizione, flebologia, cardiologia (novità che permetterà l'effettuazione di ecocardiografie e elettrocardiogrammi), ginecologia, urologia, reumatologia, fisioterapia.
Mentre si lavora anche per avere in azienda uno specialista di Medicina dello sport.«Stiamo valutando l'idea di chiedere l'accreditamento istituzionale per la riabilitazione - chiarisce il dottor Clò - ma per averlo bisogna investire ulteriormente in strumentazione e vedere come va l'attività che ora avviamo. Di sicuro in valle c'è bisogno di una struttura di riferimento per questi bisogni, noi puntiamo a una proposta di alto livello e per questo credo che avrà successo».