VERONA. La tariffa per gli oculisti dipendenti dell'Azienda sanitaria trentina che nel loro tempo libero effettuano attività chirurgica presso la Clinica Vista Vision Srl di Verona è di 3 mila euro all'ora. Per le visite oculistiche, invece, il compenso è di 400 euro all'ora. Nei giorni scorsi il direttore generale dell'Apss Antonio Ferro ha autorizzato il rinnovo della convenzione con la clinica privata veronese per attività di consulenza oculistica. Una convenzione che durerà fino alla fine di agosto 2023. A metà luglio è stata la clinica, struttura privata non accreditata con il servizio sanitario nazionale , a chiedere il rinnovo della convenzione in atto.

Il direttore dell'unità multizonale di oculistica di Trento e Rovereto, Federica Romanelli, ha comunicato "la disponibilità del personale medico a rapporto esclusivo e a tempo pieno della propria unità operativa a prestare l'attività richiesta, al di fuori del normale orario di lavoro e comunque compatibilmente con gli impegni dell'unità operativa". É stato quindi ricevuto l'ok del direttore del servizio ospedaliero provinciale, Pier Paolo Benetollo e sono stati stabiliti i compensi. É stato anche stabilito un limite mensile a singolo professionista: massimo 20 ore mensili che se effettuate solo per visite oculistiche corrispondono a 8 mila euro mentre per l'attività di chirurgia oculistica diventerebbero 60 mila euro.

Questa non è l'unica attività extra Azienda che è stata di recente autorizzata: gli ortopedici di Rovereto ricevono 550 euro all'ora per esercitare presso una clinica privata di Affi mentre i chirurghi vascolari di Trento sono autorizzati ad effettuare attività di consulenza al Centro di Medicina di Villorba (Tv) a 332 euro all'ora.