Francia, ospedale avvia indagini cliniche sugli effetti dei pesticidi sulla salute dei bambini
Ad Amiens la prima iniziativa del genere nel Paese transalpino che, come l'Italia, deve fare i conti con il largo utilizzo di sostanze chimiche nell'agricoltura intensiva. Se fosse dimostrato il nesso causale, i malati potrebbero accedere al Fondo nazionale di indennizzo delle vittime dei pesticidi, istituito cinque anni fa a Parigi
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TRENTO. La questione pesticidi è da tempo all'ordine del giorno anche in Francia, Paese che soffre di criticità al pari dell'Italia e di gran parte dell'Europa, caratterizzata dalla prevalenza di monocolture intensive.
Nell'opinione pubblica è cresciuto negli anni l'allarme per gli effetti negativi sulla salute umana e sul'ambiente naturale del largo impiego di sostanze chimiche nei campi.
Diserbanti, funghicidi e altri prodotti non hanno registrato, in sostanza, significative limitazioni e , come noto, anche a livello europeo si è subito fatto un passo indietro nelle settimane scorse, a fronte delle proteste di quella parte di gricoltori che si sono mobilitati con i trattori e che (per garantirsi i quantitativi di produzione) chiede, fra l'altro, proprio di cancellare la prevista riduzione dell'uso di fitofarmaci.
La questione, anche dal punto di vista sanitario, sembra dunque destinata a rimanere critica, in Francia come in Italia.
In proposito, come riferisce la radio pubblica Franceinfo, questa settimana l'ospedale della città di Amiens, nel dipartimento della Somme (regione dell'Alta Francia), ha annunciato l'avvio di un'indagine dedicata nello specifico agli effetti dei pesticidi sulla salute dei bambini. Per la Francia si tratta della prima azione del genere a livello ospedaliero.
I medici si rivolgono dunque ai genitori dei piccoli affetti da malattie che potrebbero essere correlate con l'esposizione a sostanze chimiche usate in agricoltura. Il nesso causale fra pesticidi e patologie pediatriche non è semplice da dimostrare, da qui il progetto di studio, che per gli approfondimenti clinici chiede la collaborazione delle famiglie di bambini che soffrono, per esempio, di leucemia, tumore cerebrale o di alcuni tipi di malformazioni.
Fra le implicazioni di un riconoscimento ufficiale delle cause di una data condizione patologica, potrebbe poi esserci la richiesta di un risarcimento da parte del Fondo di indennizzo delle vittime dei pesticidi, un dispositivo istituito dallo Stato francese nel 2019, con voto parlamentare.
Al momento il Fondo si occupa sostanzialmente di indennizzi destinati ai lavoratori del settore agricolo, la cui esposizione a malattie correlati con l'uso dei pesticidi è comprovata. D'altra parte, osservano vari esperti della materia, chi opera nel settore è consapevole del pericolo e adotta le precauzioni del caso, a cominciare dai dispositivi individuali di protezione durante le operazioni nei campi.
I bambini o anche altri adulti esposti in forma, anche più indiretta, agli effetti dei pesticidi, non sono invece protetti. C'è chi abita vicino ai campi irrorati di sostanze, che potrebbe rischiare di entrare in contatto con composti potenzialmente nocivi tramite altre vie: i prati, l'acqua, l'alimentazione eccetera.
La prospettiva indicata dal progetto avviato nell'ospedale di Amiens è proprio quella di poter dimostrare la causalità e dunque consentire anche ai non professionisti, a comninciare dai bambini, di accedere almeno agli indennizzi.
Frattanto, anche oggi, primo marzo, un movimento di agricoltori francesi ha messo in atto una protesta oggi vicino all'Arco di Trionfo di Parigi, affermando che l'azione è finalizzata a "salvare l'agricoltura". [z. s]