Giornata della Sicurezza del Paziente, l'Azienda sanitaria illumina la sua sede (e dà consigli sugli esami del sangue)
Anche in Trentino adesione alla campagna mondiale dell’Oms: il focus quest’anno è sui prelievi ematici. Ad esempio: non «barate» nei giorni prima
TRENTO. La sede dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari sarà illuminata di arancione nelle notti tra il 16 e il 18 settembre, in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente istituita dall'Oms, che ricorre il 17 settembre.
Il tema scelto per questa sesta edizione è il miglioramento dei processi diagnostici per garantire la sicurezza dei pazienti, con lo slogan "Fai la cosa giusta e rendila sicura".
Secondo l'Oms l'entità degli errori diagnostici rappresenta quasi il 16% dei danni prevenibili nei sistemi sanitari.
Quattro le strategie individuate dall'Oms per migliorare i sistemi diagnostici: sensibilizzare sugli errori diagnostici; dare rilievo alla sicurezza diagnostica; favorire la collaborazione tra decisori politici, dirigenti del settore sanitario, professionisti della salute, associazioni di pazienti ed altre parti coinvolte; promuovere il coinvolgimento attivo di pazienti e famiglie.
Per il 17 settembre - si legge in una nota - l'Apss ha deciso di porre particolare attenzione al prelievo ematico. Le indicazioni dell'Azienda vanno dal non modificare il proprio stile di vita nei tre, quattro giorni prima del prelievo al non bere nel giorno precedente e a non fumare nelle due, tre ore prima, ma anche dallo stare a digiuno da 12 ore al bere solamente due, tre bicchieri d'acqua.