Cagnotto: «2 anni di gare poi diventerò mamma»
Dopo 20 anni di carriera, Tania Cagnotto pensa a mettere su famiglia, nel giro di due anni. «Lo sport per me è una passione, ma anche un lavoro, che richiede resistenza e pazienza, per cui, una volta finita la carriera, penso tra due anni, vorrei dedicarmi alla famiglia»
Dopo 20 anni di carriera, Tania Cagnotto pensa a mettere su famiglia, nel giro di due anni. «Lo sport per me è una passione, ma anche un lavoro, che richiede resistenza e pazienza, per cui, una volta finita la carriera, penso tra due anni, vorrei dedicarmi alla famiglia», ha detto la tuffatrice bolzanina a margine della presentazione dell’iniziativa solidale di Arena e ActionAid di cui è ambasciatrice, ieri sera a Milano.
Cagnotto immagina una vita meno stressante insieme con il fidanzato Stefano Parolin e si immagina mamma: «Non ho preferenze tra maschi e femmine - ha detto - quel che verrà, verrà».