Il cuore della Trento dei giovani. Vittoria 3-2 con Macerata
L’urlo del PalaTrento ferma la corsa dei Campioni d’Italia della Cucine Lube Banca Marche Treia. Di fronte ad oltre 3.200 spettatori l’ENERGY T.I. Diatec Trentino va ancora una volta a segno imponendo, il primo stop in SuperLega alla capolista (ora ex) del campionato grazie al 3-2 ottenuto attraverso una prova spavalda e tutto cuore. I due punti conquistati per la classifica sono assolutamente un valore aggiunto per i gialloblù, arrivati al sesto risultato utile di fila: il miglior modo possibile per giungere alla pausa e concentrarsi sull’andata degli ottavi di finale di Coppa CEV di giovedì sera col Tel Aviv e per entusiasmare i propri tifosi.
Con il carattere già mostrato nelle esibizioni esterne di Perugia e Latina, i gialloblù hanno saputo mettere in risalto i punti deboli degli ospiti, proprio nel momento più difficile del match: sotto 1-2 dopo un terzo set perso malamente, la squadra di Stoytchev ha messo in atto una reazione straordinaria che le ha permesso di portare al tie break la contesa e poi di vincerla nonostante gli avversari abbiano provato più volte a rifarla propria.
In evidenza la determinazione di Lanza (mvp del match con 18 punti ed una prestazione in crescita) e la straordinaria prova del muro (a segno 16 volte), fondamentale in cui Birarelli (5 col 71%) e Kaziyski (4, a compensare le difficoltà palesate in attacco) hanno saputo esaltarsi. E’ stata però innanzitutto una vittoria del gruppo, visto che nel corso del match si sono rivelati preziosissimi gli innesti di Nemec (partito in panchina per far posto a Nelli, comunque spavaldo per tre set) e Fedrizzi, che ha saputo far rifiatare ottimamente Kaziyski nel secondo periodo. Per una volta Treia ha faticato in attacco, molto impreciso con 11 errori diretti e percentuali basse, e non ha trovato di fatto un vero punto di riferimento a rete: merito del sistema difensivo preparato ottimamente da Stoytchev alla vigilia.
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IL TABELLINO
ENERGY T.I. Diatec Trentino-Cucine Lube Banca Marche Treia 3-2
(21-25, 25-23, 16-25, 25-18, 16-14)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 18, Solé 10, Nelli 9, Kaziyski 14, Birarelli 10, Zygadlo 1, Colaci (L); Giannelli, Fedrizzi 2, Nemec 11, Burgsthaler, Mazzone. N.e. Thei. All. Radostin Stoytchev.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Baranowicz 3, Kovar 13, Stankovic 11, Fei 16, Parodi 16, Podrascanin 9, Henno (L); Sabbi 10, Monopoli, Shumov, Kurek. N.e. Paparoni, Bonacic, Shumov, Kurek. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Rapisarda di Pagnacco (Udine).
DURATA SET: 26’, 29’, 23’, 26’, 21’; tot 2h e 5’.
NOTE: 3.253 spettatori per un incasso di 34.291 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 16 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 8 errore azione, 41% in attacco, 63% (38%) in ricezione. Cucine Lube Banca Marche: 15 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 11 errore azione, 40% in attacco, 52% (27%) in ricezione. Cartellino giallo a Birarelli sul 7-8. Mvp Lanza.
“Alla vigilia c’eravamo detti che questa doveva essere una partita da affrontare senza particolari pressioni e senza fare particolari calcoli: è andata proprio così e sono contentissimo di tutto quello che abbiamo messo in campo stasera - ha commentato a fine gara l’allenatore della ENERGY T.I. Diatec Trentino Radostin Stoytchev - . Abbiamo lottato sino all’ultimo punto, non mollando mai nemmeno quando ci siamo trovati sotto 1-2; ho visto una grandissima determinazione ed è la cosa che, al di là dei punti, mi rende più felice. Non guardiamo la classifica ora perché non è il momento di farlo, però mi fa piacere aver visto che chiunque è entrato in campo abbia offerto il proprio contributo in maniera splendida: penso a Nelli, Fedrizzi ma anche a Nemec”.
Nella prossima giornata di regular season, la nona, l’ENERGY T.I. Diatec Trentino osserverà il turno di riposo. Prima di riprendere la propria marcia in campionato il 14 dicembre (trasferta a San Sepolcro sul campo dell’Altotevere), i gialloblù torneranno però comunque in campo il 4 dicembre al PalaTrento per disputare l’andata degli ottavi di finale di 2015 CEV Cup contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv (ore 20.30).
QUINTO SET
Trento parte fortissimo sfruttando gli errori di Sabbi e i muri di Birarelli e Nemec, 7-3. Ma poi Parodi (ace), Nemec che viene murato e il fallo di Kaziyski permettono a Macerata di rimontare 9-9. Nel finale ace di Nemec ed errore di Parodi, 14-13. Trento non sbaglia il cambio palla decisivo e chiude con Lanza 16-14. Una grande vittoria.
QUARTO SET
Chi si aspetta una Trento che molla si sbaglia. Birarelli e compagni partono alla grande, lottando su ogni pallone e dimostrandosi più precisi ed efficaci in ogni fondamentale. 9-6. Nella fase centrale Kaziyski e compagni non tolgono il piede dall'acceleratore, 16-10. Il set ormai è nei binari trentini, 21-14. Lanza con la battuta (due ace) fa male e manda la contesa al tie break che arriva sul 25-18 (ancora Nemec).
TERZO SET
Si parte all'insegna di Sabbi che piazza tre ace consecutivi, 6-8. Nella parte centrale Treia scappa via con muro e servizio (9-14); Stoytchev corre ai ripari (dentro Nemec per Nelli) ma il gioco di Zygadlo è leggibile e favorisce la lettura a rete dei biancorossi (10-17). L’ENERGY T.I. stacca la spina e la Lube si invola sul velluto verso l’1-2 (13-20, 14-22) con Stoytchev che inserisce anche Burgsthaler, Mazzone e Giannelli per far rifiatare alcuni effettivi in vista del quarto set che arriva in fretta, sul 16-25.
SECONDO SET
Avvio all'insegna dell'equilibrio. Stoytchev toglie dal campo Kaziyski e getta nella mischia Fedrizzi. Si arriva sul 9-9 e poi Nelli realizza attacco e ace per l'11-9. Break immediatamente recuperato dagli ospiti con Parodi che stampa Nelli a uno. 11-11. Trento poi mette la quinta: un allungo che ha un nome e un cognome, ovvero Pippo Lanza. Si arriva 15-12 grazie a tre attacchi quasi consecutivi del giovane veronese, che sfoggia tutto il repertorio (pallonetto, mani out e diagonale di potenza). Macerata, però, non molla e Trento commette un paio di errori di troppo, 16-16. Rientra Kaziyski e subito inizia a picchiare forte, 21-20. Lanza si becca un muro da Podrascanin, 21-21 come nel primo set. Ace di Fei su Colaci, 21-22, ma Lanza realizza il cambio palla, 22 pari. Sul 23-23 grande difesa di Kaziyski e Lanza mette a terra con qualche protesta degli ospiti (giustificatissima a giudicare dalle immagini). 24-23. Fei attacca out ed è 1-1.
PRIMO SET
Si parte subito a mille, con le due formazioni che si prendono letteralmente a pallate. Il primo break lo firma Nelli con un ace (14-12). Un muro di Parodi sullo stesso Nelli permette a Macerata di impattare a quota 14. Sul 21 pari la svolta: prima Birarelli attacca out il primo tempo, poi ottima ricostruzione (difesa sul timido pallonetto di Kaziyski) di Parodi. 21-23. Il punto numero 24 lo firma Fei, dopo la difesa sull'attacco di Nelli. A chiudere ci pensa Stankovic con un primo tempo al termine di un'azione molto lunga (difesa di Macerata su Kaziyski prima e Nelli poi). 21-25, decisivo il break finale con Kovar al servizio.
I SESTETTI
Stoytchev conferma sei settimi dell’abituale starting six nella metà campo della ENERGY T.I. Diatec: l’unica novità è Nelli al posto di Nemec poi Zygadlo agisce in regia, Kaziyski e Lanza nel ruolo di schiacciatori ricevitori, Solé e Birarelli al centro della rete, con Colaci libero; Alberto Giuliani mette in campo una Cucine Lube Banca Marche che conta su Baranowicz alzatore, Fei opposto (Sabbi è ancora ai box per infortunio muscolare), Parodi e Kovar schiacciatori, Stankovic e Podrascanin al centro, Henno libero.
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