Barcellona senza pace. Le strade della società catalana e di Andoni Zubizarreta si separano. Il presidente del club blaugrana, Josep Maria Bartolomeu, ha infatti deciso di rescindere il contratto del direttore sportivo. In un comunicato pubblicato sul sito, la società catalana ringrazia l’ex calciatore e dirigente basco per «il suo contributo, la dedizione e professionalità negli ultimi quattro anni» alla direzione sportiva del Barcellona.

Dopo la sconfitta nella partita di Liga contro la Real Sociedad, Zubizarreta aveva eluso le domande sulla sua permanenza nel club blaugrana, soprattutto dopo la decisione del Tas di bloccare il mercato del Barcellona per due sessioni, rispondendo che «le decisioni in merito rispondono a Bartolomeu».

Portiere della prima squadra di prima divisione fra il 1986 e il 1994, Zubizarreta era ritornato nella società nel luglio 2010, con l’ex presidente Sandro Rosell, con la qualifica di direttore sportivo. Nelle ultime settimane in seno al consiglio alcuni dirigenti avevano apertamente messo in discussione il suo ruolo, per alcune scelte, di mercato e tecniche, poco felici, a cominciare da Douglas e Vermaelen per finire al «Tata» Martino e Toni Kroos (passato ai rivali del Real). Per la sua sostituzione si fa il nome di Carles Puyol, fino ad oggi vice di Zubizarreta e anima storica del Barcellona. L’ex capitano, che ha appeso le scarpe al chiodo al termine della passata stagione, sarebbe pronto a fare il grande salto.

Ma c’è anche un altro fronte che agita la società: Lionel Messi e Luis Enrique sarebbero ormai ai ferri corti. Stando a «Cadena Cope», l’argentino si sarebbe lamentato con la società dell’eccessivo autoritarismo dell’allenatore, descritto da Messi come «il padrone dello spogliatoio». Un malessere, quello del numero 10, che potrebbe portare a una clamorosa rottura: del resto da qualche mese si parla con insistenza del possibile addio dell’argentino al Barcellona con il Chelsea dell’amico Fabregas pronto a farsi sotto. Che comunque fra Messi - in panchina contro la Real Sociedad - e Luis Enrique il rapporto non sia dei migliori si evincerebbe da altri episodi: ieri, per esempio, il «Mundo Deportivo» rivelava di un battibecco fra i due nell’allenamento di venerdì, il primo del 2015, nato da una decisione del tecnico che si trovava ad arbitare una partitella cinque contro cinque. E oggi il calciatore non si è presentato all’allenamento - che era aperto al pubblico - adducendo problemi gastrointestinali.