Yeman Crippa siede sul trono di Edimburgo
Dopo il trionfo europeo di un mese fa, Yeman Crippa si conferma sul trono della corsa campestre internazionale, vincendo ieri il celebre Cross di Edimburgo, prova che ha contrapposto le rappresentative giovanili e non di Europa, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Il diciottenne portacolori delle Fiamme Oro, vestito ieri della casacca arancione del team europeo, ha dominato la scena, tagliando per primo il traguardo dopo 19'57 di fatica (6 km) per precedere di 10" lo statunitense Cerake Geberkidane, medaglia d'argento davanti al connazionale Olin Hacker.
Gara dopo gara, la progressione del giovane di Passo Daone si rende sempre più inarrestabile: dodici mesi fa sullo stesso tracciato disegnato all'interno dell'Holyrood Park, Crippa dovette accontentarsi del secondo posto per un errore di percorso nel finale quando il successo era più che possibile. Ieri l'allievo di Massimo Pegoretti ha potuto vendicare l'errore dell'anno passato, esultando a modo suo una volta messa in archivio la vittoria, esibendosi in una raffica già nota ai più dopo il trionfo negli europei di Samokov del 14 dicembre scorso.
«Ci tenevo a vincere dopo la gaffe dell'anno scorso. La gara non è stata di certo facile, ma nel finale ne avevo e ho aumentato il ritmo: questo secondo successo consecutivo in gare internazionali ha un significato particolare e mi riempie di fiducia; ora non resta che riprendere ad allenarsi con costanza e preparare bene la prossima stagione».
La corsa di Yeman non si ferma più: il giudicariese di origine etiope inizia nel migliore dei modi la propria seconda stagione da junior, dimostrando di non aver perso di brillantezza nel mese successivo agli EuroCross, anzi: il suo allungo nel finale è maturato con una qual certa facilità e la sensazione è che Crippa ne avesse ancora, nel serbatoio. Ora il giovane cresciuto nell'Atletica Valchiese prima e nel Gs Valsugana poi può concentrarsi in tutta libertà sulla stagione estiva che proporrà l'intrigante appuntamento con gli Europei di categoria, nel mese di luglio nei pressi di Goteborg, in Svezia. Tutto lascia intendere che il 2015 sarà l'anno del progressivo avvicinamento verso i 5000 metri, distanza che tra Samokov ed Edimburgo Yeman ha dimostrato di aver già metabolizzato, anche nella corsa a ritmo sostenuto. Oggi Crippa farà ritorno in Italia e raggiungerà direttamente la Maremma, sede di un raduno di preparazione del gruppo nazionale del mezzofondo.
Intanto ieri ad Edimburgo sono arrivate buone notizie anche da altri azzurri, a cominciare da Stefano La Rosa, ottavo e migliore degli europei, proprio davanti al triestino Patrick Nasti; nono posto al femminile invece per Elena Romagnolo, 23ima Valeria Roffino.