Ora è ufficiale, Luca di Montezemolo sarà il presidente del comitato promotore di Roma 2024. Lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, subito dopo la riunione di giunta, aggiungendo che il vice sarà Luca Pancalli.

«Sono pieno di entusiasmo, pieno di positività, sono convinto che la sfida è molto complicata ma è una sfida che noi saremo in grado di vincere», ha detto. «Perchè Montezemolo? Io sono amico di Luca ma mi sforzo di non essere di parte. Credo che in Italia non esista nessuno che abbia all’estero la sua popolarità, una popolarità positiva». «All’estero hanno una considerazione della sua persona estremamente alta e significativa. E questo dice tutto...», ha aggiunto il numero uno dello sport italiano.

«Per questo incarico - ha chiarito Malagò - ci tengo a specificarlo, Montezemolo non percepirà alcun compenso». «Immagino e lo dico con franchezza - ha quindi precisato Malagò - che oggi Montezemolo, oltre ad essere la persona più indicata, ha anche l’opportunità di fare un mestiere da civil servant, una componente fondamentale a servizio del nostro paese per un fine così importante per le nuove generazioni». «Sono amico di Luca, ma mi sforzo di non essere di parte: credo che in Italia non esista nessuno all’estero con la sua popolarità. Popolarità positiva, una considerazione della persona alta e significativa. E questo dice tutto».

Proprio domani una delegazione del Coni incontrerà a Losanna i vertici del Cio. «Accompagno Montezemolo all’incontro con il presidente Bach - spiega Malagò, al termine della Giunta nazionale -. Voglio fargli assaporare l’atmosfera del Cio a Losanna, con tutta la prima linea del Comitato olimpico. Dobbiamo entrare nella dovuta confidenza con queste persone con le quali dobbiamo andare a braccetto fino al 2017».

«Questo ruolo che mi è stato affidato e mi onora, mi da modo di ricordare una responsabilità di default che mi porto istituzionalmente sulle spalle, che è quella del mondo paralimpico. Perchè candidarci a Roma 2024 significa pure organizzazione delle paralimpiadi». È il pensiero di Luca Pancalli commentando la sua nomina a vice presidente del Comitato promotore con compiti speciali di raccordo con gli Enti locali.
«Condividendo totalmente la scelta strategica e organizzativa di elaborare un progetto in house - ha chiarito il numero uno del Comitato paralimpico nonché ex assessore alla qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale - anche il Cip metterà a disposizione parte dei dipendenti per l’elaborazione del dossier relativo alla parte paralimpica».

L’esordio di Pancalli nella sua nuova veste avverrà già domani in Campigoglio in un incontro organizzato dal capo di Gabinetto del sindaco Marino: «È evidente che la delega che mi viene affidata - ha concluso Pancalli al termine della Giunta odierna - in primis vedrà come interlocutore privilegiato il Comune di Roma. In questa partita ho il piacere di poter dare una mano al mio mondo dello sport. Lavorerò a stretto contatto con Montezemolo, Malagò e tutti il resto della squadra».

«Mi metto a disposizione con grande entusiasmo, questa è una sfida che si vince con l’innovazione e la creatività», è stata la prima dichiarazione di Luca di Montezemolo.