Adolfo Bottura non molla e sale sulla Osella FA 30 Zytek
Adolfo Bottura, campione italiano velocità in montagna in Gruppo E2M 2014, le monoposto per intenderci, cambia macchina. Quest’anno affronta il CIVM con l’Osella FA 30 Zytek ex Faggioli. La presentazione è stata affidata ad Achille Guerrera, storico speaker della cronoscalate. Microfono in mano e chiama Bottura. Inizia con simpatia ad intervistarlo. Il pilota roveretano è visibilmente emozionato.
«Volevo prendermi un anno sabbatico, ma Fattorini m’ha procurato un altro guaio e Simone Faggioli ci ha messo del suo. Tre anni fa abbiamo fondato il Trentino Team che s’appoggia alla Fattorini Motorsport». Le vetture da gara sono coperte, mentre Guerrera chiama al microfono i piloti del team. Margherita Vezzosi e Filippo Ferretti, di Orvieto, saranno sulla piccola e formativa monoposto Formula Ascenkoff con motore motociclistico, mentre il giovane sardo Giuseppe Vacca passa all’ Osella PA 2000. Il trentino Giancarlo Graziosi, lascia la Peugeot S2000 per gareggiare con la Formula Master. Altra novità è rappresentata dall’anteprima della Picchio P4, che la casa di Ancarano sta sviluppando col giovane Michele Fattorini che ne sarà portacolori ufficiale. Alla «prima», sono presenti moltissimi piloti. Tra gli altri Simone Faggioli, Christian Merli, Gino Pedrotti, Matteo Moratelli, Luca Piffer, Diego Degasperi e Daniele Cristofaro. Maurizio Emer, rappresentante di Aci Sport ed il direttore di gara Gianpaolo Rossi. Guerrera invita i piloti a scoprire le loro vetture. Quella di Bottura porta ancora la livrea con la quale ha gareggiato il pluricampione toscano. «A breve – spiega Bottura – verrà adottata la nuova colorazione». Daniele Cristofaro, proprietario della Cri Helmet, consegna al campione trentino il nuovo splendido casco, finemente decorato.
È il momento di scambiare due parole con Simone Faggioli. Sette scudetti europei conquistati e dieci titoli tricolore. «Certo, spiace staccarsi da un simile mezzo. Adolfo dovrà comprendere le reazioni di questo mezzo gradualmente. E’ una monoposto carenata, dove s’esprime al meglio sugli allunghi». Simone, due parole sulla sua Norma. «Quest’anno passiamo alle Pirelli. Grande azienda all’avanguardia che vuole entrare anche nel campo delle cronoscalate. M’auguro di trovare subito il giusto feeling. Il nostro programma? Puntiamo decisamente al campionato europeo con qualche gara in Italia. Quindi, ci si rivede in Bondone». Adolfo Bottura osserva la sua nuova Osella. L’emozione iniziale è passata. «Un prototipo costruito apposta per le salite. È nata come anti Formula 3000. Una monoposto carenata, tutta da scoprire. A breve partecipiamo ai primi test. Gareggiamo nell’Individual Race a Magione per poi provarla nei test in salita a Gubbio. È spinta da un propulsore Zytek 3000 capace di 460 cavalli di potenza e con cambio a sei marce al volante. Siamo felici anche per Graziosi che gareggia nel TIVM».
E Merli cosa farà? Ermetico davanti al microfono, non cambia assolutamente durante l’intervista. «Partecipo al CIVM. Stiamo lavorando con Osella per poterci schierare sin dalla prima gara con una novità». Insistiamo, ma il campione trentino sorride. «Qualcosa c’è in ballo e a breve Enzo Osella comunicherà eventuali notizie. Non è da escludere che possa iniziare la stagione con la vettura dello scorso anno».