Energy Diatec - Perugia Iniziata la prima semifinale

Disputando una partita eccezionale, Trento ha vinto gara 1 della semifinale con Perugia per 3-1 (29-31, 25-18, 25-23, 25-18)

ENERGY- Perugia 3-1 (29-31, 25-18, 25-23, 25-18)

Trento ha vinto gara 1 contro Perugia. Dopo un avvio difficile, i padroni di casa hanno inserito la quinta e non si sono più fermati. Birarelli: «Il primo set glielo abbiamo regalato. Ora andiamo a Perugia senza paura».


Il sestetto dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino che Stoytchev sceglie per gara 1 non presenta novità: nel ruolo di opposto da posizionare in diagonale a Zygadlo torna Nemec; invariato il resto dello schieramento con Kaziyski e Lanza in banda, Solé e Birarelli al centro e Colaci libero. Nikola Grbic, tecnico di Perugia alla seconda partita della sua carriera di allenatore al PalaTrento, risponde con De Cecco alzatore, Atanasijevic opposto, Vujevic e Fromm laterali, Buti e Beretta al centro, Giovi libero. L’impatto migliore sulla partita ce l’hanno gli ospiti, che con Atanasijevic al servizio volano dal 2-3 al 2-7 prima che Stoytchev interrompa il gioco. Alla ripresa è Nemec in attacco e a muro a suonare la carica sino al meno due (8-10, time out Grbic); da lì in avanti il match viaggia sul filo dell’equilibrio (11-12). Sempre grazie all’opposto slovacco, stavolta in battuta, Trento mette la freccia (19-17) e poi con la costanza di Kaziyski in fase di cambiopalla arriva sino al 24-23. Un muro del neoentrato Barone su Solé vale la parità sul 24-24. Ai vantaggi Atanasijevic annulla tutti i sei set ball dei padroni di casa (29-29). Un errore di Nemec offre la prima occasione agli umbri, che chiudono subito (29-31) con l’ace di Buti.

La reazione dei gialloblù è rabbiosa: Kaziyski (attacco e muro su Atanasijevic) spinge i suoi sull’immediato 7-3, propiziato anche dagli attacchi di Lanza. Nemec col servizio difende lo strappo (12-7), ma Perugia con Buti e il solito opposto serbo si rifà sotto (15-12, time out Stoytchev). Tocca a Solé (due attacchi e un muro) riallargare la forbice (18-12): è lo spunto decisivo perché la Sir Safety pur stimolata dai tanti cambi di Grbic non riesce più a reagire lasciando andare la Trentino Volley verso la parità dei parziali, che arriva sul 25-18 (errore di Atanasijevic).

Perugia torna in partita nel terzo set: dopo l’iniziale equilibrio (7-7) approfitta di un buon momento di Fromm per guadagnare due punti di margine (8-10, 10-12). Trento prova più volte a riavvicinarsi (14-15, 17-18) ma poi sembra essere sull’orlo del baratro quando il tedesco mura Nemec spingendo a +4 i suoi (17-21). Stoytchev chiama time out e trova la risposta desiderata, tant’è vero che i padroni di casa risalgono la china sul 23-23 con Birarelli e Solé a fermare Atanasijevic. In un PalaTrento caldissimo arrivano poi anche i punti che portano al 25-23 gialloblù: ace di Solé e contrattacco di Kaziyski.

Tutto facile nel quarto set per 25-18.

ENERGY T.I. Diatec Trentino-Sir Safety Perugia 3-1
(29-31, 25-18, 25-23, 25-18)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Zygadlo 2, Lanza 19, Solé 17, Nemec 13, Kaziyski 15, Birarelli 10, Colaci (L); Fedrizzi, Djuric 2, Giannelli. N.e. Nelli, Thei, Giannelli, Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
SIR SAFETY:  Vujevic 5, Buti 8, Atanasijevic 26, Fromm 13, Beretta 1, De Cecco 1, Giovi (L); Barone 4, Sunder 3, Tzioumakas, Maruotti 3. N.e. Paolucci, Fanuli. All. Nikola Grbic.
ARBITRI: Rapisarda di Pagnacco (Udine) e Boris di Vigevano (Pavia).
DURATA SET:  39’, 28’, 30’, 23’; tot  2h.
NOTE:  2.540 spettatori per un incasso di 27.907 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 16 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 14 errore azione, 46% in attacco, 65% (40%) in ricezione. Sir Safety:  7 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 10 errore azione, 44% in attacco, 57% (21%) in ricezione. Mvp Solé.

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