La guardia Jamarr Sanders resta all'Aquila Trento Dopo il capitano Forray un'altra prestigiosa conferma

Dopo quella di Toto Forray, arriva la riconferma di un altro giocatore chiave della Dolomiti Energia che ha concluso al quarto posto la sua prima stagione in serie A Beko. Jamarr Sanders ha infatti siglato un accordo annuale con il club bianconero e sarà quindi parte del reparto esterni a disposizione di coach Maurizio Buscaglia anche nel prossimo campionato di serie A.

La 26enne guardia nata a Chicago ma cresciuta nell'Alabama è reduce da una stagione di grande concretezza. Dopo aver cominciato la sua annata di esordio nella massima lega italiana da sesto uomo, l'ex Veroli (con trascorsi anche in Grecia al Kao Dramas e in D-League con gli Austin Toros) si è infatti guadagnato un posto nel quintetto base a stagione in corso, chiudendo l'annata con 26.5 minuti di impiego medio: minuti in cui Jamarr ha prodotto 8.9 punti a sera, tirando con il 48.7% da due, il 33.1% da tre e con il 72.4% ai liberi. Oltre che in attacco, dove comunque le sue responsabilità sono cresciute nel corso della stagione come dimostrano le quattro gare di play-off contro Sassari tutte chiuse in doppia cifra, Sanders è stato estremamente utile a coach Buscaglia sia in difesa (1.1 recuperi e tanto lavoro oscuro sui migliori esterni dei roster avversari), che a rimbalzo (3.9 di media con un picco di 12 carambole nella vittoria di Cremona). Fondamentale infine la naturale capacità dimostrata dalla guardia uscita dal college di Alabama at Birmingham nell'assistere i compagni (2.5 passaggi smarcanti a partita con un record di 8 nella vittoria interna contro Brindisi).

Jamarr Sanders - “Sono contentissimo di aver raggiunto un accordo per poter restare un'altra stagione alla Dolomiti Energia. Nel mio primo anno a Trento ho potuto verificare dall'interno che quello che mi si diceva prima che arrivassi in bianconero era proprio vero: questa è una grande organizzazione. Aquila Basket è un club con una storia vincente, che cura ogni singolo dettaglio, e questo è qualcosa che non necessariamente si trova facilmente, soprattutto in Italia. Alla Dolomiti Energia ho potuto lavorare quest'anno con grandi giocatori, e ho trovato compagni di squadra con cui ho acquisito notevole familiarità. Ho legato con un sacco di persone, in campo ma non solo, e ora ho imparato a conoscere bene anche la città, quindi mi è sembrata una mossa intelligente, quasi naturale, prolungare il mio accordo con Trento e ripetere l'esperienza fatta quest'anno. Esperienza che peraltro sarà resa nuova dalla partecipazione all'EuroCup, un passo che sono pronto a fare perché ho voglia di misurarmi contro alcuni dei migliori giocatori in circolazione in Europa. La mia estate? Dopo un paio di settimane di riposo assoluto per recuperare fisicamente e staccare un po' dalla pallacanestro, ricomincerò a lavorare in sala pesi, e farò pure del lavoro specifico sul ball-handling, visto che ho ingaggiato un allenatore che mi segua su questo fondamentale mentre sarò a casa, in Alabama. Ho preso questa decisione per la prima volta nella mia carriera, però penso che per fare dei passi in più, siano necessari sacrifici nuovi”. 

Maurizio Buscaglia - “Nella pallacanestro d'oggi parlare di riconferme per giocatori americani non è affatto scontato. La firma del contratto di Sanders è quindi davvero una ottima notizia: soprattutto perché Jamarr è un giocatore in grandissima ascesa. Alla prima esperienza in serie A è infatti riuscito ad alzare il livello del suo gioco, soprattutto nei momenti importanti della stagione, dimostrando di sapere imparare strada facendo. E' cresciuto sia tecnicamente che dal punto di vista delle responsabilità che ora si assume. E' più continuo, è migliorato tanto nel playmaking, e come attaccante sa fare tante cose bene, come giocatore di pick&roll, di uno contro uno e come tiratore da fuori. L'anno prossimo, focalizzandoci ulteriormente su alcuni di questi aspetti potrà davvero fare un ulteriore salto di qualità”.

Intanto dopo la mazzata sul parquet rifilata a Milano, la scudettata che ha ceduto al Mediolanum Forum contro i sardi dopo un overtime in una drammatica gara7 con il pari a fine ultimo quarto raggiunto da Rakim Sanders dopo due rimbalzi vinti in pochi secondi, la Dinamo Sassari ha ricevuto a sua volta una bastonata dal giudice sportivo della Lega Basket con il rimbalzista nigeriano Shane Lawal che dovrà scontare (senza pagamento dell'ammenda) due giornate di squalifica, per aver litigato con arbitri e pubblico, contro l'altra finalista che uscirà stasera da gara7 al PalaTaliercio tra Venezia di coach Recalcati e Reggio Emilia di coac h Menetti senza Mussini e Diener e con Lavrinovic in forse.

Ecco i provvedimenti disciplinari del giudice sportivo subito dopo gara7 tra Milano e Sassari, poi nel pomeriggio ecco l'accettazione del ricorso sardo e Lawal che salterà solo gara1 di finale scudetto a Venezia o Reggio domenica 14 giugno, Logan solo ammonito e Kadji multato.

 

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO ammenda di Euro 2.500,00 perché, nel secondo periodo, un individuo isolato si avvicinava alla linea laterale offendendo il 1° arbitro
 
OLASENI ABDUL JELILI LAWAL (atleta SASSARI) squalifica tesserato per 2 gare perché, al termine della gara, teneva un comportamento provocatorio e plateale nei confronti del pubblico; inoltre inveiva in maniera provocatoria nei confronti di un tesserato avversario ben individuato, fatto che non degenerava per l'intervento di arbitri e dirigenti.
 
DAVID KYLE LOGAN (atleta SASSARI) squalifica tesserato per 1
gara perchè, all'uscita dal terreno di gioco, teneva un comportamento platealmente provocatorio nei confronti del pubblico. Sostituita con ammenda di € 3.000,00.
 
KENNETH KADJI (atleta SASSARI) squalifica tesserato per 1 gara
perché, al termine della gara, teneva un comportamento provocatorio nei confronti del pubblico, agitando le braccia platealmente. Sostituita con ammenda di € 3.000,00.
 
Dopo il ricorso di Sassari: la Corte Sportiva di Appello, in parziale accoglimento del ricorso del Banco di Sardegna Sassari, ha ridotto la squalifica dell'atleta Olaseni Abdul Jelili Lawal da due a una gara (non sostituibile con ammenda perché recidivo); ha inoltre ridotto da una gara ad ammonizione la sanzione inflitta all'atleta David Kyle Logan. La Corte Sportiva d’Appello ha infine confermato la squalifica per una gara, sostituita con una ammenda di euro 3.000.000, per l’atleta Kenneth Kadji.
 

 

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