Ecco come suda a Villabassa la nazionale italiana di rugby
Tanto lavoro fisico in palestra e sul campo da calcio dello Sportverein Niederdorf, ma anche momenti di svago con escursioni in mountain bike e con i gommoni da rafting nel torrente Rienza. Sono state due settimane di lavoro intenso quelle che si concluderanno domani mattina a Villabassa per la nazionale italiana di rugby che, come quattro anni fa, ha iniziato in Alto Adige, all'hotel Adler, la lunga preparazione in vista della Coppa del Mondo che, per gli azzurri, inizierà sabato 19 settembre nello stadio Twickenham di Londra contro la Francia.
I quaranta azzurri agli ordini del commissario tecnico Jacques Brunel domani lasceranno Villabassa per ritrovarsi domenica 12 luglio a L'Aquila dove prenderà il via la seconda parte della preparazione e dove si aggregheranno anche il capitano Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni, che attualmente sono in vacanza avendo concluso la loro avventura nel campionato francese a giugno inoltrato. A inizio agosto nuovo ritiro a Fiuggi e poi spazio a tre amichevoli - contro la Scozia a Torino il 22 agosto e a Edimburgo il 29 agosto, contro il Galles il 5 settembre - prima di affrontare l'avventura nella World Cup nel girone di qualificazione che comprende anche Irlanda, Canada e Romania. Per accedere ai quarti di finale bisogna arrivare nelle prime due del girone: battere Francia, vicecampione iridata in carica, e Irlanda, vincitrice delle ultime due edizioni del torneo 6 Nazioni, non sarà però facile.
Ma ecco l'intervista in ritiro a Luke McLean, 68 presenze in nazionale, che proprio a Villabassa ha festeggiato i 28 anni d'età, e alcune fasi dell'allenamento degli azzurri.
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Ed ecco la fotogallery sugli allenamenti a Villabassa.