Cinque trentini all'assalto dei Mondiali Oss, Trentin, Moreno Moser, Moscon e Conci
È lo splendido scenario del 39° piano del Palazzo Lombardia, a Milano, a ospitare la «nascita» delle Nazionali Azzurre che, dal 20 al 27 settembre, rappresenteranno l'Italia alla rassegna Iridata di Richmond (Stati Uniti).
Nella sala conferenze affacciata sulla città meneghina a portare il saluto del capoluogo lombardo è stato l'Assessore Antonio Rossi: «Per noi questo è il salone d'onore, dove ospitiamo gli eventi più importanti - ha spiegato l'olimpionico di canoa - Si potrebbero vedere il Monte Rosa e il Resegone se la giornata fosse più bella, ma anche la salite che affrontano gli appassionati, dal Ghisallo al Mortirolo. In questi giorni abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni sportive, dal tennis alla Vuelta dove ha trionfato Fabio Aru. Stiamo cercando di crescere, di gettare le basi; e di guardare anche al futuro».
La conferenza stampa è stata anche un'occasione per lanciare una nuova iniziativa, presentata alla platea da Diego Vollero: il Progetto Urban Bike. «Un progetto nuovo che vuole dare importanza al fenomeno delle bici in città. C'è chi usa la bicicletta per divertimento, chi per benessere, chi per andare al lavoro. L'idea è quella di proporre un tesseramento individuale per chi usa la bici tutti i giorni, grazie al quale è possibile ottenere dei benefit, e creare una community. A ottobre sarà lanciata questa tessera e questa nuova famiglia!».
LE NAZIONALI
Ai Commissari Tecnici delle varie categorie, invece, è spettato il compito - momento attesissmo da tutti gli appassionati delle due ruote - di annunciare gli atleti che saranno chiamati a difendere il Tricolore sugli asfalti della Virginia e di presentare il percorso della sfida in linea, caratterizzato da due strappi:
DONNE JUNIORES (CT Dino Salvoldi):
PROVA A CONOMETRO (21 settembre, 15 km):
Sofia Bertizzolo (Fiamme Oro)
Lisa Morzenti (Team Gauss)
PROVA IN LINEA (25 settembre, 64,9 km):
Elisa Balsamo (Valcar Vigor)
Sofia Bertizzolo (Fiamme Oro)
Lisa Morzenti (Team Gauss)
Nadia Quagliotto (Fenice LadiesTeam)
Katia Ragusa (Eurotarget Still Bike)
Chiara Zanettin (Sc Vecchia Fontana)
Le cinque titolari e la riserva saranno comunicate alla vigilia della gara.
DONNE ELITE (CT Dino Salvoldi):
PROVA A CRONOMETRO (22 settembre, 30 km):
Silvia Valsecchi (BePink LaClassica)
PROVA IN LINEA (26 settembre, 129,6 km):
Marta Bastianelli (Fiamme Azzurre)
Giorgia Bronzini (Forestale Cicli Olympia Vittoria)
Elena Cecchini (Fiamme Azzurre)
Maria Giulia Confalonieri (Fiamme Oro) - Riserva in patria
Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre)
Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro)
Rossella Ratto (Fiamme Azzurre)
Valentina Scandolara (Esercito)
Silvia Valsecchi (BePink LaClassica)
Le sette titolari e la riserva saranno comunicate alla vigilia della gara.
la compagine «rosa» si presenterà al via dei Campionati del Mondo con grandi ambizioni, come ribadito dal CT Salvoldi. «Quello delle scelte è sempre il momento più difficile, ma il regolamento impone dei numeri. Tra l'ultima che scegli di premiare e le prime escluse le differenze sono minime e questa è la cosa più difficile da spiegare. Entrare in Nazionale, soprattutto per le Donne Elite, è un grande obiettivo. E' da giugno che mi preparo per questo obiettivo ed è sempre una grande emozione essere ai Mondiali. Forse non saremo la Nazionale con l'individualità più forte, ma come gruppo siamo molto unite e daremo il massimo» ha commentato, invece, Elena Cecchini.
UOMINI JUNIORES (CT Rino De Candido):
PROVA A CRONOMETRO (22 settembre, 30 km):
Nicola Conci (Team LVF)
Matteo Sobrero (Verbania Bustese Olonia)
PROVA IN LINEA (26 settembre, 129,6 km):
Nicola Conci (Team LVF)
Tommaso Fiaschi (Stabbia Ciclismo)
Nicolas Nesi (Romagnano Guerciotti Luni)
Daniel Savini (Romagnano Guerciotti Luni)
Matteo Sobrero Verbania Bustese Olonia)
Riccardo Verza (Contri Autozai)
L'Italia potrà schierare sei alfieri grazie alla settima piazza in Coppa delle Nazioni che, per quanto concerne la categoria Juniores, assegna l'"uomo in più" alla prime dieci nazioni classificate.
«Questi ragazzi hanno potute fare esperienza in Coppa delle Nazioni, dove non abbiamo fatto risultati eccellenti ma la cosa che mi premeva era che gli atleti potessero crescere e confrontarsi a livello internazionale. E' un bel gruppo. Sono molto uniti», è stato il commento di De Candido.
UNDER23 (CT Marino Amadori):
PROVA A CRONOMETRO (21 settembre, 30 km):
Filippo Ganna (Viris Maserati)
Davide Martinelli (Team Colpack)
PROVA IN LINEA (25 settembre, 162,2 km):
Davide Ballerini (Unieuro Wilier Trevigiani)
Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe Ursus)
Simone Consonni (Team Colpack)
Davide Martinelli (Team Colpack)
Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Oliviero Troia (Team Colpack)
Filippo Ganna (Viris Maserati) riserva
L'Italia potrà contare sulla presenza di sei uomini grazie al piazzamento in Coppa delle Nazioni (1°), che assegna il sesto posto alle prime cinque nazioni del ranking.
«Quest'anno abbiamo fatto ottimi risultati internazionali, vincendo tra le altre cose la classifica di Coppa delle Nazioni. E' una squadra che su quel percorso può far bene. Saremo controllati, ma siamo preparati!», ha spiegato Amadori. «Quando si devono fare delle scelte non è semplice. Forse anche altri avrebbero meritato di essere presenti, ma bisogna cercare di capire come si vuol correre e creare una Nazionale compatta e affiatata. Dobbiamo essere attrezzati per ogni evenienza. Chi è rimasto fuori deve capire che ha comunque contribuito a quanto fatto quest'anno, accumulando un'importante esperienza anche in vista del passaggio al professionismo che attenderà alcuni di loro».
ELITE- GRANDI SPERANZE E GIUSTE AMBIZIONI
A chiudere la ressegna delle selezioni è stata quella dei Professionisti, con Davide Cassani che ha elencato i nomi dei 14 dai quali saranno, poi, scelti i nove alfieri che vestiranno l'Azzurro nella sfida regina.
ELITE (CT Davide Cassani):
PROVA A CRONOMETRO (23 settembre, 53 km):
Adriano Malori (Movistar)
Moreno Moser (Cannondale Garmin)
PROVA IN LINEA (27 settembre, 259,2 km):
Daniele Bennati (Tinkoff Saxo)
Sonny Colbrelli (Bardiani CSF)
Alessandro De Marchi (BMC)
Fabio Felline (Trek Factory Racing)
Jacopo Guarnieri (Katusha)
Vincenzo Nibali (Astana)
Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing)
Daniel Oss (BMC)
Salvatore Puccio (Team Sky)
Manuel Quinziato (BMC)
Kristian Sbaragli (MTN Qhubeka)
Matteo Trentin (Etixx Quick Step)
Diego Ulissi (Lampre Merida)
Elia Viviani (Team Sky)
Gli undici atleti (nove titolari, due riserve) per la prova in linea saranno indicati dopo la Coppa Bernocchi, che si svolgerà il 17 settembre.
«Domani una Nazionale mista parteciperà all'Agostoni, dopo la Bernocchi dirò i nomi degli undici che voleranno a Richmond. Prima del via dei Campionati del Mondo faremo altre due gare, Pantani e Prato. Lunedi partirà una prima parte della squadra, altri come Ulissi e Nibali correranno qui in Italia prima di recarsi negli Stati Uniti. Per la crono punteremo su Adriano Malori e Moreno Moser. Moreno l'ho convocato perchè lui aveva cominciato vincendo, poi ha avuto un po' di difficoltà, ma quest'anno ai Campionati Italiani si è classificato secondo dietro a Malori, dimostrandosi brillante anche alla Vuelta a Espana. Quello di Richmond sarà un percorso selettivo; ho selezionato i corridori in base alle caratteristiche del percorso e, per questo motivo, non c'è Giovanni Visconti. Ha perso un po' di esplosività, guadagnando in resistenza e ho preferito fare altre scelte. Il tracciato è per velocisti moderni, sarà difficile da interpretare. Gli strappi finali sono pericolosi e danno a tanti corridori la possibiltà di dire la propria. Tra gli avversari più forti non si può non citare Degenkolb e Sagan» ha commentato, invece, Cassani.
«Il momento, alla fine, è arrivato e domani si parte - ha dichiarato Elia Viviani - Io comincerò con la cronosquadre con il Team Sky. I risultati al Tour of Britain mi hanno dato consapevolezza, credo che si possa pensare in grande! A proposito del percorso, lo strappo nel finale della prova in linea sarà importante. Dovremo prenderlo davanti e stare attenti ad eventuali attacchi. Velocisti anche come Trentin e Nizzolo devono esser pronti poi, nel caso, per sprintare...La Maglia Azzurra è già un obiettivo da conquistare, poi bisogna dare il massimo per centrere i risultati. Ad Amadori posso dire che il britannico Owain Doull e il colombiano Fernando Gaviria, anche loro presenti al Tour of Britain, mi hanno impressionato!».
A concludere l'incontro è stata la presentazione della Maglia Azzurra, griffata Castelli, che accompagnerà i nostri ragazzi e le nostre ragazze Oltre Oceano: una livrea di una tonalità leggermente più scura, rispetto a quella tradizionale, con la bandiera bianco-rosso-verde ad attraversare il petto. Il tutto declinato anche in versione body.
Quella che si correrà venerdì 25 settembre a partire dalle 20.00 al GoParc di Bagnolo San Vito (Mn) sarà la prima gara fixed inserita nel calendario FCI. Una gara storica quella che porterà la griffe del kartodromo mantovano e che aprirà il calendario eventi legati al Mantova Bike Festival 2015, in programma nella città virgiliana proprio nel corso del prossimo fine settimana.
Il 1° Trofeo GoParc Fixed Bike, aperto ai tesserati di tutti gli enti, infatti, applicherà per la prima volta il nuovissimo regolamento adottato in estate dalla FCI in tema di gare con bici fixed e permetterà a tanti atleti amatori di gareggiare in sicurezza.
Il mondo fixed, dunque, per la prima volta nella sua pur giovane storia esce dai sobborghi delle città e dalle sfide clandestine per trovare un palcoscenico ufficiale e riconosciuto anche da una federazione ciclistica. Un passo in avanti fondamentale nella crescita del movimento fixed che attrae sempre più giovani ed appassionati e che riporterà il ciclismo più spettacolare all'interno del kartodromo mantovano che nello scorso mese di novembre ha ospitato la premiazione finale della Challenge Ciclismoweb.net con il ritorno in bici e il successo di Alessandro Ballan.
L'impianto mantovano, dotato di tutti i comfort, anche in questa occasione fortemente voluta dal giornalista Gian Paolo Grossi in collaborazione con lo staff del Mantova Bike Festival, rappresenta una location ideale per le sfide fixed con curve tecniche, tratti veloci e un fondo stradale che, grazie all'utilizzo di soli kart elettrici, presenta un eccezionale grip e una pulizia estrema.
«Stiamo lavorando a questo evento da settimane. La collaborazione accordataci dal Comitato Regionale della FCI della Lombardia e il sostegno di alcuni partner ci hanno permesso di mettere in cantiere questo evento che per la prima volta fara applicare le regole FCI ad una gara fixed», ha spiegato l'anima della competizione, Gian Paolo Grossi. «Le iscrizioni sono aperte già da alcuni giorni sul sistema informatico della FCI, Fattore K, e stiamo avendo un buon riscontro anche dagli specialisti di questa disciplina. Sarà una prima volta assoluta e siamo felicissimi di ospitarla all'interno del programma del Mantova Bike Festival».
Semplicissima la formula del 1° Trofeo GoParc che prevede una finale che si correrà sulla distanza dei 50 giri e che potrà essere preceduta da alcune batterie di qualificazione. Per tutti gli amanti dello scatto fisso si tratta di una ghiotta occasione da non perdere per entrare nella storia, un appuntamento unico, il primo di quella che da semplice "moda" vuole diventare una vera e propria disciplina.
Il programma del 1° Trofeo GoParc - venerdì 25 settembre 2015 - ore 20.00:
Ore 18.30: Apertura segreteria e verifica licenze
Ore 19.30: Riunione Tecnica
Ore 19.45: Warm Up
Ore 20.00: Inizio Gara
Ore 22.00 circa: Arrivo e premiazioni