L'Ata Trentino under 16 in finale nazionale Domani si punta al tricolore giovanile
L’obiettivo è raggiunto. La squadra Under 16 dell’Ata Battisti Trentino, tra le favorite, è riuscita a conquistare la finale del campionato a squadre di categoria. Dopo aver battuto venerdì nei quarti il Ct Bari, la squadra capitanata dall’istruttore Marlon Sterni (ci sono anche Mattia Menapace e Davide Carrara) e accompagnata dal presidente Renzo Monegaglia ha ieri avuto ragione della squadra del Tc Genova con un’altra prestazione da annali.
Nel primo match il 2.8 Giulio Tranquillini è stato bravissimo a superare il 2.7 Baglietto per 7-6 6-1 e poi è successo l’incredibile perchè il 3.1 Nik Zampoli, stella trentina, si trovava in vantaggio per 6-0 5-1 e 4 match ball a disposizione contro il 3.1 Maietta, poi si è spenta la luve e l’atino è entrato in un tunnel di errori e di occasioni buttate al vento finendo per cedere il 2° set set 9-7 al tiebreak e poi schiantandosi per 6-1 al terzo set. Ma Zampoli ha poi ritrovato concentrazione e colpi vincenti, senza demoralizzarsi, ed a fianco di Tranquillini ha sconfitto per 6-4 6-3 la coppia formata da Bravo e da Mjeshtri. Oggi la finale contro la squadra del Prato che ieri ha sconfitto il Tc Finale Ligure.
Mai una squadra giovanile trentina è stata così vicina ad un titolo assoluto. Al Tc Foggia si è fermata la corsa dell’Ata Under 12 in semifinale contro il Vela di Messina con Giorgio Tabacco, giocatore molto forte. Tommy Marcomin, il n.1 dell’Ata, è stato risparmiato in singolo per un dolore dopo l’1 a 1 (Ferraroli ha vinto), poi in doppio la resa atina.