Il terzo turno di serie A Beko propone alla Dolomiti Energia Trentino un inatteso scontro al vertice. I bianconeri infatti, sinora a punteggio pieno in campionato (4 punti) grazie ai due successi sull’EA7 Milano nella gara d’esordio e a Cremona nella storica rimonta da meno 33 di sei giorni fa, sfideranno domenica alle 18.15 la Giorgio Tesi Group Pistoia, a propria volta imbattuta dopo due turni di campionato. In palio quindi, oltre ai due punti in classifica, ci sarà anche la possibilità di rimanere in vetta alla graduatoria del massimo campionato italiano, che attualmente le due formazioni dividono con i campioni d’Italia del Banco di Sardegna Sassari e con i vice-campioni della Grissin Bon Reggio Emilia.

ON FIRE

Nei primi due match della stagione i toscani, affidati quest’anno alla guida tecnica dell’ex coach aquilotto Vincenzo Esposito, hanno avuto ragione dell’Enel Brindisi sul campo amico (85-78), e della Consultinvest Pesaro in terra marchigiana, battuta in volata per 73-74 con una super prova di Aleksander Czyz, autore nell’occasione di 20 punti personali. L’ala polacca, già vista in Italia nel 2012 con la maglia di Roma, è stata inserita in organico dalla Giorgio Tesi Group solo tre settimane fa, all’indomani dell’infortunio di Marcus Thornton. Ciononostante è riuscita immediatamente a trovare spazio importante nelle rotazioni del “Diablo”, che proprio a Trento iniziò la sua carriera di allenatore nella stagione 2009-2010.

PUNTI DI FORZA

Ad aver iniziato bene la stagione a Pistoia però non è solo Czyz. I biancorossi finora hanno infatti potuto contare sulla straordinaria produttività offensiva dell’elettrica guardia Preston Knowles (18.0 di media con il 54.5% da tre punti e 4.5 rimbalzi), sull’esperienza e la chirurgica efficienza del pretoriano di Esposito Michele Antonutti (13.5 punti con il 41.5% dall’arco e 6 rimbalzi), e sulle notevoli capacità di playmaking di Ronald Moore (8.0 punti e 6.5 assist), altro giocatore portato in Toscana da Esposito dopo averlo allenato a Caserta.

LA SFIDA

I due giocatori più importanti delle rotazioni pistoiesi sono però forse la risposta biancorossa a Toto Forray, ossia l’esterno di Cordoba Ariel Filloy, e il centro ex Cavaliers Alex Kirk. Da anni alla Giorgio Tesi Group, l’italo-argentino è indiscusso leader dello spogliatoio ed è capace di contribuire alla causa con 7.5 punti e 4.5 assist di media. Il lungo di Los Alamos, per contro, è primo in tutta la serie A per indice di valutazione (23.5 di media), frutto di una grande consistenza nel pitturato (8.5 rimbalzi e 3.0 stoppate) e di un bagaglio offensivo da interno (16.0 punti a sera) impreziosito da una mano letale dai 6.75 (57.1% in due match).

LA CHIAVE

A risultare decisivo per le sorti del match sarà anche la capacità di adattamento che i giocatori della Dolomiti Energia sapranno dimostrare al doppio impegno loro imposto dalla partecipazione all’Eurocup. Rientrati mercoledì notte dalla Slovenia dopo aver perso per 98-97 dall’Olimpija Ljubljana la sfida di esordio nel girone A della seconda manifestazione continentale, i bianconeri hanno infatti avuto poco tempo per preparare la sfida al vertice con Pistoia, impegnati come sono in un tour de force che li vedrà giocare 6 match in soli 16 giorni.

I PRECEDENTI IN A

Dolomiti Energia e Giorgio Tesi Group, già affrontatesi più volte anche in LegaDue, si sono sfidate per due volte l’anno passato in serie A Beko. Al PalaTrento vinsero i bianconeri per 86-72, in Toscana a prevalere furono i biancorossi allora allenati da Moretti per 86-69.

LA PALLA A DUE

L’incontro, che sarà arbitrato da Luigi Lamonica, Gianluca Sardella e Denis Quarta, avrà inizio domenica alle 18.15 al PalaTrento. Le casse dell’impianto di via Fersina apriranno alle 17, pochi istanti prima dell’apertura dei cancelli.

L’ASSOCIAZIONE

Nell’ambito del progetto No Profit di Dolomiti Energia Trentino l’associazione presente questa domenica al PalaTrento sarà La Rete, che allestirà uno stand apposito per promuovere la «Bolletta del Cuore», iniziativa che unisce attenzione al risparmio economico ed energetico ad una estrema sensibilità nei confronti dei meno fortunati.