Polonia ko, continua il sogno delle ragazze di Bonitta
Il sogno olimpico continua. Ad Ankara l’Italia di Marco Bonitta tiene viva la speranza di conquistare un posto per i Giochi di Rio de Janeiro, battendo 3-2 la Polonia e qualificandosi per la semifinale di domani (ore 15.30) contro l’Olanda di Giovanni Guidetti. Per arrivare a questo risultato Del Core e compagne hanno però dovuto giocare ancora cinque set in una gara dai «tre» volti, che le ha viste dominare nel primo e quasi tutto il secondo set, poi in difficoltà nel terzo e nel quarto, prima di chiudere il conto nel quinto quando, ritrovando orgoglio e convinzione, sono volate via sino al 14-10.
Poi ancora uno sbandamento, una rimonta polacca, prima che cadesse il punto della vittoria. Bonitta ha deciso di ripartire dal sestetto che aveva chiuso il match con il Belgio: Orro in cabina di regia, Diouf sulla diagonale, Guiggi e Danesi al centro, Del Core ed Egonu di banda, Sansonna libero. Quindi ricezione a due. Novità in panchina con De Gennaro iscritta come giocatrice di campo (entrata più volte al posto di Egonu in fase difensiva, mentre Chirichella, ancora non al meglio, indossava la maglia bianca del libero). Durante il match pochi scampoli di gioco per Centoni, Ferretti e Lucia Bosetti. A livello individuale ancora una volta super in attacco e al servizio Paola Egonu, ben affiancata da Valentina Diouf, incostante in fase offensiva ma molto presente a muro.
Determinante l’apporto delle più esperte: Del Core, Guiggi e Sansonna. La prima da vera capitana si è sobbarcata un gran lavoro in campo in tutti i fondamentali, La Guiggi si è sfogata a muro (6 il suo bottino finale) mentre la Sansonna ha giocato con grande regolarità coprendo una larga parte di campo in ricezione, difendendo tutto quello che a potuto.
Ottima la prestazione della centrale Danesi: da una 19enne è difficile aspettarsi tanto. Infine Alessia Orro, bravissima in avvio, poi qualche attimo difficile prima di ritrovare nel tie-break tutta la sua grinta e la sua precisione.
Domani c’è la sfida con l’Olanda che parte con i favori del pronostico (nell’altra semifinale si affrontano Russia e Turchia).
L’Italia ha poche ore per godersi quello che deve comunque sia ritenersi un grande risultato. Poi dopo un sonno ristoratore sarà tempo di preparare una importantissima semifinale.