Olimpiadi giovanili in Norvegia: doppio bronzo per le trentine
Storico risultato per la fassana Caterina Carpano, che ha centrato una medaglia di bronzo nello snowboardcross. Terza anche la pattinatrice Bonazza
Storico risultato per la fassana Caterina Carpano, che ha centrato una medaglia di bronzo nello snowboardcross alle Olimpiadi invernali giovanili di Lillehammer. La rider - che fa parte della squadra agonistica del Comitato Trentino Fisi - era stata convocata assieme all’altro trentino Alessio Longo, che partecipa invece alle gare di salto speciale, ha ottenuto un risultato straordinario nella massima rassegna nella categoria dai 15 ai 18 anni.
La diciassettenne dello Ski Team Fassa - residente nello stesso paese di Stefano Gross e Chiara Costazza (Pozza di Fassa) - si era qualificata con il settimo tempo nelle due corse della mattina, quando la migliore era stata la francese Manon Petit, poi vincitrice dell’oro. Caterina ha poi brillantemente superato le batterie per piazzarsi al secondo posto in semifinale, proprio alle spalle di Petit.
Quindi, nella Big Final, Carpano si è posizionata terza, alle spalle di Petit e della svizzera Sophie Heidegger. Intanto all’Olympic Hall Viking Ship di Hamar la pattinatrice Noemi Bonazza, diciassettenne di Borgo Valsugana, si è classificata terza nei 1500 (2’05’’19) alle spalle della coreana Park (2’03’’53) e della cinese Li (2’04’’48). «Salire sul podio ai Giochi giovanili è un’emozione grande che ripaga la fatica fatta in allenamento», ha raccontato l’azzurra, subito dopo aver telefonato ai genitori. Bonazza pattina dall’età di sei anni . «Mi sono avvicinata al pattinaggio seguendo un’amica che faceva artistico - dice - poi sono passata alla velocità». Si allena a Baselga di Piné: «Tutti i pomeriggi mio papà mi accompagna in macchina. È dura, ma vado avanti perchè voglio partecipare alle Olimpiadi dei grandi».