Dolomiti Energia senza Sanders all'attacco della Manital Torino
Se non sarà una sfida dai contenuti agonistici propri di una gara da dentro o fuori, poco ci mancherà. Manital Torino - Dolomiti Energia Trentino metterà infatti di fronte domenica al PalaRuffini (palla a due ore 18.15, arbitri Tolga Sahin di Messina, Luca Weidmann di Campobasso e Michele Rossi di Anghiari) due formazioni con lo stesso bisogno di punti, anche se per obiettivi differenti.
La classifica. La Manital Torino (12 punti, ultima) è infatti precipitata con la sconfitta rimediata domenica scorsa a Capo d'Orlando a tre gare di distanza dal gruppone delle penultime, e non può quindi più lasciare punti per strada se vuole continuare a credere nella salvezza. La Dolomiti Energia per contro (22 punti, sesta) nel girone di ritorno ha vinto una sola volta in otto incontri e deve quindi tornare a muovere la classifica se vuole restare competitiva per guadagnarsi un posto ai play-off che al momento la vede costretta a misurarsi con Venezia, Sassari e Brindisi, tutte attestate a quota 22 a contendersi in quattro tre spot per la post-season.
Qui Torino. All'appuntamento la Manital Torino si presenterà con un roster completamente differente da quello che ha iniziato la stagione. Salutati uno dopo l'altro il coach (Luca Bechi) e ben quattro giocatori (Dejan Ivanov, Dawan Robinson, Andre Dawkins e ultimo in ordine di tempo Ian Miller), la compagine affidata alla guida tecnica dell'esperto Frank Vitucci ora si basa su un asse play-pivot di notevole spessore con l'ex Sassari Jerome Dyson (14,9 punti e 3,0 assist) e l'ex NBA Dj White (17,7 punti e 8,8 rimbalzi) padroni di un attacco che per il resto punta molto su ali di esperienza come Stefano Mancinelli (10,9 e 4,2 rimbalzi), di atletismo come Christian Eyenga (9,4 punti e 3,4 rimbalzi) e di sostanza come Ndudi Ebi (9,2 e 5,9). Dyson ed Eyenga a parte, le novità in casa Manital sono però rappresentate dal tiratore Chris Goulding, dall'esterno Charlon Kloof e dal giovane lungo sloveno Robert Vujanic, anche se nelle rotazioni del team piemontese trovano maggiore spazio i navigati Jacopo Giachetti (4,0 e 1,5 assist), Guido Rosselli (5,6 e 3,5 rimbalzi) e Tommaso Fantoni (2,1 punti e 2,7 rimbalzi).
Qui Trento. Inserito nei meccanismi bianconeri il nuovo acquisto Jared Berggren, che ha recuperato completamente dal virus influenzale che lo ha debilitato per più di una settimana, lo staff tecnico di Maurizio Buscaglia deve però fare i conti con le condizioni di Jamarr Sanders. La guardia statunitense, vittima di una distorsione alla caviglia destra martedì sera in occasione della vittoria contro Milano in Eurocup, è infatti rimasta a Trento per proseguire le terapie e non raggiungerà la squadra in occasione del match di Torino. Domenica tornerà quindi a referto anche in campionato Johan Lofberg, da qualche giorno di nuovo al lavoro per recuperare la condizione dopo il mese di stop per mononucleosi.
All'andata. Nel match di andata - ad oggi unico precedente in serie A Beko tra queste formazioni che però si sono affrontate diverse volte in LegaDue (ultima delle quali la serie di semifinale di play-off di due anni fa in cui i bianconeri vinsero in rimonta per tre gare a due) - a vincere fu la Dolomiti Energia per 93-85 con 19 a testa per Lockett e Pascolo, e nonostante i 21 con 8 rimbalzi di Dj White.
Media. La telecronaca della gara verrà trasmessa a partire dalle 18.15 su Trentino TV (canale 12 del digitale terrestre). Dalle 19 il collegamento diretto con il PalaRuffini continuerà su TNN (canale 604 del digitale terrestre). La differita del match sarà trasmessa alle 00.30 su Trentino TV. Collegamenti in diretta da Torino andranno in onda anche su www.legabasketv.it durante Serie A Beko Live, mentre aggiornamenti via twitter saranno disponibili sul profilo ufficiale del club bianconero @AquilaBasketTN.