Andy Murray guadagna la semifinale degli Internazionali BNL d’Italia senza cedere per strada alcun set. Lo scozzese, numero 3 del ranking mondiale e seconda testa di serie del torneo, ha rispettato il pronostico regolando in due set il belga David Goffin, numero 13 Atp e 12 del seeding: 61 75 lo score in favore del britannico, reduce dalla finale disputata al Masters 1000 di Madrid domenica.

La cronaca. Goffin apre l’incontro togliendo la battuta a Murray, ma è un’illusione perché lo scozzese ingrana la marcia, una sorta di pilota automatico, con sei game consecutivi e quindi primo set in tasca abbastanza comodamente. Nel secondo il 25enne di Rocourt tenta una reazione allungando sul 3-1 in suo favore, ma il britannico restituisce subito il break, riaggancia Goffin sul 3-3 e gli strappa di nuovo il servizio al settimo game. Un vantaggio vanificato da due doppi falli di Murray, a regalare il 4-4 all’avversario, con immediata reazione del 28enne di Glasgow a spingersi avanti 5-4. Ma il belga non ci sta a fare la vittima sacrificale e con alcuni punti d’autore si riporta sul 5-5 infiammando il pubblico del Centrale. Anche per via delle folate di vento che disturbano i giocatori, la serie di break non si interrompe: alla quinta possibilità il britannico sale 6-5 e stavolta chiude i conti dopo un’ora e 35 minuti.

POUILLE: “SEMBRA PROPRIO SIA LA MIA SETTIMANA…” - Nella semifinale della parte bassa del tabellone affronterà il francese Lucas Pouille: il 22enne di Grande-Synthe, numero 56 del ranking Atp, ripescato in tabellone come lucky loser per il forfait del connazionale Jo-Wilfried Tsonga, ha approfittato del ritiro dell’argentino Juan Monaco, costretto al forfait per un infortunio all’anca sinistra.
- ha raccontato il giocatore francese - Non me l’aspettavo affatto, non avevo alcun sentore di un possibile ritiro di Monaco, per cui mi sono preparato come al solito. Venti minuti prima della partita, mi dirigo verso il corridoio accanto al ‘Pietrangeli’ e il supervisor del torneo viene ad avvisarmi del forfait del mio avversario. Sembra proprio che questa sia la mia settimana ...".
Pouille si ritrova così in semifinale del torneo romano senza scendere in campo. "Questo mi consente un giorno di riposo e di prepararmi per essere il più fresco possibile. Nel pomeriggio mi allenerò un po’, sia dal punto di vista fisico che tennistico. Proverò a muovermi come se avessi fatto una partita. L'idea è quella di non restare fermo tutto il giorno: ci si ammorbidisce".

PRIMO LUCKY LOSER IN SEMIFINALE A ROMA - E' la prima volta che un lucky loser arriva così avanti nel torneo romano, dopo che erano giunti fino ai quarti di finale nel 1999 l'argentino Franco Squillari (fermato da Alex Corretja) e nell'edizione 2005 lo spagnolo Alberto Martin (sconfitto dal connazionale David Ferrer). Nella storia degli Atp Masters 1000 solo in una occasione un 'perdente fortunato' era approdato alle semifinali: si trattava dello svedese Thomas Johansson al torneo di Toronto 2004.