Olimpiadi, Isinbayeva carica i russi: «Fate tremare il mondo»
«Ci hanno escluso in modo crudele e rude, senza prove, senza darci la possibilità di difenderci».
Yelena Isinbayeva non è riuscita a trattenere le lacrime nella cerimonia che si è tenuta al Cremlino, in cui il presidente russo Vladimir Putin ha salutato il team olimpico in partenza per Rio de Janeiro, compresi anche gli atleti esclusi come la stessa zarina dell’asta. La due volte campionessa olimpica era fra i 68 atleti che si sono visti respingere il ricorso al Tas contro la decisione della Iaaf di escludere tutta l’atletica russa da Rio a causa dello scandalo doping. «Mostrate cosa siete capaci di fare, per voi stessi e per noi», ha poi aggiunto la Isinbayeva, rivolgendosi ai colleghi in partenza.
«Gareggiate così da far tremare tutto il mondo e che l’inno nazionale suoni ininterrottamente alle competizioni di Rio». ha aggiunto». «Oggi noi abbiamo affrontato l’iniquità, l’ingiustizia delle persone che fanno ciò che vogliono», ha dichiarato ancora la Isinbayeva, sostenendo che gli atleti russi «sono stati trattati male e senza che fosse data loro una chance di difendersi». La campionessa si è poi rivolta a Putin: «Noi crediamo veramente molto in lei, la amiamo molto, grazie per il sostegno», ha detto.