Auto, Merli vicecampione europeo nella velocità in montagna
Christian Merli, al volante dell’Osella FA 30 ed all’esordio in questa cronoscalata, conquista il secondo gradino del podio in Slovenia in una delle gare che ha affascinato il pubblico. È secondo in Gara 1 a solo 0,92 dal diretto avversario, mentre in Gara 2 riduce lo svantaggio a 0,45 decimi. Un soffio.
Si conclude così, per il driver trentino, una fantastica stagione che lo ha visto dominatore assoluto in tre gare e dove è salito per sei volte sul secondo gradino del podio. Non solo, ma è il vincitore del Gruppo E2 SS. Il campione europeo 2016 è Simone Faggioli.
S’è gareggiato nella 22ª Ilirska Bistrica in Slovenia, 11° atto del campionato europeo. Per Christian Merli un fantastico duello: «Sicuramente la gara più combattuta dell’intera stagione. In Gara 1 ho avuto un piccolo contrattempo che mi ha fatto perdere tre o quattro decimi, mentre in Gara 2 siamo stati perfetti. È stata una stagione difficile, dove spesso ho affrontato percorsi che non conoscevo. Il campionato europeo è di Simone (Faggioli ndr) e noi siamo secondi assoluti e primi del nostro Gruppo. Sono contento. Ho dato l’anima e non ho nulla da recriminare. Vorrei ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini. Sponsor, meccanici, il costruttore, amici e tifosi».
Diciamo subito che Faggioli ha cambiato vettura. Lascia la Norma M20 FC a Paride Macario e s’infila nell’Osella FA 30 Zytek 3000. Solo sette punti separano i pretendenti al titolo. Sabato, prima ricognizione ufficiale al mattino sul tracciato di 5,010 chilometri. Miglior tempo per Christian Merli che chiude in 2’07,40 con l’Osella FA 30 spinta da un propulsore di derivazione motociclistica con cilindrata 2.900 cc. Alle sue spalle Faggioli staccato di 00,78. Terzo è Paride Macario in gara con la Norma M20 FC a 1,86. Da sottolineare che la corsa slovena è diventata la più importante della stagione. «La decisiva - precisa Merli - perché dovesse vincere il mio avversario, il campionato è suo».
Migliuolo, che gareggia con la Mitsu di Gruppo N, si mette alle spalle il driver serbo, leader in Categoria 1, Nikola Miljkovic. Duello tiratissimo dove nel secondo passaggio ufficiale s’impone Faggioli con il miglior scratch in 2’04”96 seguito da Merli a 0,64 e Macario con la Norma a 0,97. Antonino «O’Play» Migliuolo, con la sua Lancer Evo è ancora leader in Gruppo N. Terza manche di prove ufficiali e la lotta sui centesimi di secondo è serrata. Davanti c’è ancora il fiorentino in 2’03”56 seguito da Christian Merli a soli 0,42. Macario in gara con la Norma è terzo a 2”10. «O’Play» rifila 1,03 all’avversario Miljkovic.
Gara 1 al mattino. Svetta, per un soffio, Faggioli che ferma il cronometro a 2’00,65 con Christian a 0,92. Macario con la Norma è terzo a 5,38. Miljkovic, che durante le prove era dietro a Migliuolo, si scatena e rifila al trentino due secondi. «O’Play» è 3° in Gruppo N. Non solo, ma il leader di Categoria 1 Schweiger è davanti a tutti. Quindi Gara 2, dove il toscano spinge al massimo e stoppa il cronometro a 2’00”57. Merli alita sul collo a solo 0,45, mentre Macario chiude al terzo posto staccato di 3”88. Migliuolo è costretto al ritiro.
La classifica per somma dei tempi: 1° Faggioli (Osella FA 30) in 4’01,22, 2° Merli (Osella FA 30) a 1,37, 3° Macario (Norma M20 FC) a 9,26.