Dal Trentino alla Sardegna inseguendo un sogno ovale. Ieri mattina 10 giovani rugbisti trentini sono partiti alla volta di Cagliari per prendere parte al Trofeo Coni.

Sono tutti tredicenni (classe 2003) e vengono accompagnati dal capo delegazione Amedeo Aprea e dal coach Omar Lai. I due tecnici hanno seguito i ragazzi dallo scorso anno e sabato li vedranno in azione sul campo sfidare le rappresentative delle altre regioni italiane.

Loro sono Andrea Bassetti, Matteo Benedetti, Pietro Bruni, Gabriele Callegaro, Federico Di Donna, Leonardo Manfrini, Matteo Gaspare Matassoni, Leonardo Milanaccio, Matteo Mongillo e Valentino Plotegher e hanno l’onore di far parte della prima rappresentativa provinciale rugbistica presente al trofeo organizzato dal Comitato Olimpico nazionale. Nella serata di presentazione, svoltasi nelle sale del Coni di Trento, il delegato provinciale Fabio Pavanelli ha consegnato loro le maglie di gioco e il kit di rappresentanza esortandoli a non pensare troppo al risultato: «Questa partecipazione - ha spiegato Pavanelli ai ragazzi e ai genitori presenti - è il punto d’arrivo di un progetto avviato lo scorso anno assieme alle società provinciali. Ritroverete amici e avversari, ricordatevi che rappresentate la vostra Provincia, impegnatevi, ma sempre con il sorriso sulla bocca perché avversari e sconfitte sono vostri amici in quanto vi aiutano a migliorare. Mi auguro, infine, di potervi ritrovare tra qualche anno a far parte di un’altra rappresentativa trentina iscritta al campionato nazionale di Serie B».

I rugbisti non saranno però gli unici sportivi trentini a dirigersi verso la Sardegna. Con loro ci saranno diversi coetanei in rappresentanza di 16 federazioni (vela, sci nautico, hockey, pallamano, orienteering, ginnastica, arti marziali, tiro con l’arco, triathlon, dama, tamburello, scacchi, nuoto, pugilato e calcio) per un totale di circa 130 giovani atleti nostrani coinvolti. La manifestazione coinvolge in tutto circa 3.500 tra atleti e tecnici e ha preso il via oggi alle 17.30 con la cerimonia inaugurale nello stadio Sant’Elia. Venerdì dalle 9 il via alle gare che si svolgeranno negli impianti di Cagliari, Quartu S.Elena, Pula Villasimius e Selargius. Sabato dalle 9 alle 12 si disputeranno le finali e le premiazioni di tutti i tornei, alle 15 la cerimonia di chiusura e premiazione della regione vincitrice e intorno alle 20 i ragazzi saliranno sui traghetti che li riporteranno in continente.

Dal presidente del Coni trentino Giorgio Torgler l’invito a dimenticarsi della tecnologia: «Lasciate a casa il cellulare - ha spiegato - perché con i telefonini non si stringono nuove amicizie. State coi vostri compagni, con gli avversari, scherzate, prendetevi in giro, litigate se serve, ma cercate di vivere in fondo questa esperienza. Nessuno vi sgriderà se non vincerete quindi godetevi queste giornate».