In vista dell’assemblea elettiva del Comitato provinciale della Federciclismo di domani a Gardolo ecco, le idee dei due candidati, l’uscente Dario Broccardo e lo sfidante Paolo Bortolotti, estrapolate dai loro programmi.

FUORISTRADA

Broccardo: «Dare più valenza al Mtb come disciplina specifica e non semplice alternativa al calendario stradale nei weekend di standby agonistico; in ambito turistico coinvolgere maggiormente le figure delle guide; incentivare l’organizzazione di manifestazioni legate all’e-bike e all’enduro».

Bortolotti: «È di vitale importanza che le varie rappresentative siano sostenute in modo adeguato e che sia da prendere in seria considerazione la realizzazione di circuiti di gare e un calendario cross country per la categoria giovanissimi, sull’esperienza di alcune realtà già esistenti, promuovendo anche l’uso della bmx».

PISTA

Broccardo: «Sarà programmato per la prima volta in Italia un corso per formare nuovi tecnici della pista rivolto ai direttori sportivi di società delle categorie esordienti e allievi maschili e femminili».
Bortolotti: «Numeri alla mano, è stato registrato un netto calo dell’attività nel settore pista. Un po’ poco per chi considera la pista un’attività indispensabile nell’ottica della multidisciplinarietà e la rappresentativa un modo per coinvolgere gli atleti. È fondamentale interagire con la società di gestione del velodromo di Mori affinché l’attività riesca a raggiungere una buona indipendenza sia a livello economico che tecnico, cercando di intervenire come Comitato con un sostanziale contributo per l’organizzazione dei campionati provinciali».

SETTORE FEMMINILE

Broccardo: «Garantire alle nostre giovani atlete la possibilità di poter continuare a gareggiare fino alle categorie superiori attraverso una collaborazione reciproca fra le società e coinvolgendo dirigenti e famiglie».

AMATORI

Broccardo: «Creare nuove sinergie con il settore agonistico in tutte le specialità cogliendo anche l’occasione di coinvolgere la nuova dirigenza Acsi Trentina. Con essa si potrebbe riprendere a ragionare sulla predisposizione, come già avviene nelle provincie limitrofe, di una Trentino Master Cup, al fine di rivitalizzare il comparto organizzativo, aumentando il numero delle gare e dei partecipanti e l’attrattività per media e sponsor».
Bortolotti: «Il settore ha sicuramente bisogno di maggiore visibilità e voce all’interno del Comitato, ma non con promesse di posti all’interno della commissione, piuttosto che con l’istituzione di master cup o collaborazioni con le società agonistiche, tutte promesse già fatte nel corso dell’ultimo quadriennio e mai mantenute. Per quanto riguarda la nuova dirigenza dell’Acsi trentina, non abbiamo mai avuto problemi a confrontarci con le varie componenti: non c’è nessun rapporto da recuperare, quanto piuttosto un confronto da cercare e alimentare».

SOCIETÀ

Broccardo: «Sostenere le società con la stipulazione di convenzioni assicurative e legali rivolte ai ciclisti ed ai dirigenti; erogare consulenza e supporto alle Società per la predisposizione delle procedure informatiche e burocratiche; stipulare accordi quadro con i fornitori di servizi inerenti l’organizzazione delle gare allo scopo di ridurre i costi mantenendo la qualità del servizio e con i fornitori per l’acquisto dei materiali».
Bortolotti: «Garantire alle società il massimo supporto nello svolgimento delle pratiche burocratiche per garantire la sicurezza degli atleti e la salvaguardia degli addetti ai lavori che si assumono delle responsabilità civili e penali. Il programma elettorale del presidente uscente è praticamente identico a quello di 4 anni fa».

AGONISTI

Bortolotti: «Vanno migliorati i rapporti con le società, soprattutto con confronti frequenti durante l’anno. Riteniamo altresì necessario organizzare con anticipo le trasferte delle rappresentative. Bisogna creare un dialogo costante con le società ed i direttori sportivi della categoria allievi per far si che gli atleti (forti e meno forti) trovino spazio nelle società trentine juniores, cercando di sostenerne l’operato e di tutelarle, piuttosto che favorire il passaggio in società extra provinciali».

GIOVANISSIMI

Bortolotti: «È nostra intenzione organizzare degli stage in pista, con la bmx e la mtb. Soprattutto nel fuoristrada va promosso un circuito di gare specifico che per la verità esiste già, non valorizzato però dal Comitato».

PARALIMPICI

Bortolotti: «Gli attuali vertici del Comitato si sono accorti di questo settore solo dopo aver letto il nostro programma, non a caso in occasione della “festa del ciclismo” è stata invitata una rappresentanza di questi atleti».

FORMAZIONE
Broccardo: «Proseguire nel percorso di formazione e di aggiornamento».

PROMOZIONE

Broccardo: «L’obiettivo è consentire alle società di presentare direttamente la propria offerta formativa e sportiva negli istituti di istruzione primaria e secondaria di primo grado. Il Comitato sarà impegnato nel promuovere e sostenere, nei confronti delle istituzioni pubbliche, progetti di nuovi spazi e nuove strutture ed impianti (ciclodromo e piste Mtb). Inoltre è necessario agevolare le società sportive per l’ottenimento del marchio family in Trentino, premiante per quanto riguarda l’erogazione di contributi da parte degli enti pubblici».
Bortolotti: «È nostra intenzione provare a creare un progetto a livello provinciale, cercando di coinvolgere le autorità e gli assessorati competenti, nonché figure qualifiche che possano sviluppare al meglio questo tipo di attività».

COMUNICAZIONE

Broccardo: «Si proseguirà sulla strada intrapresa valorizzando il sito internet e promuovendo con rinnovato impegno la presenza sui social media, in primis Facebook e YouTube, utilizzando le tecnologie digitali per superare il concetto di calendario statico, e sviluppando delle app per i mondi Android ed Apple per comunicare in tempo reale calendari, documenti e le novità del nostro movimento».
Bortolotti: «Il sito internet attuale va completamente rifatto e soprattutto alimentato con i contenuti necessari. Bisogna riuscire a promuovere l’attività di tutte le società attraverso i vari canali (quotidiani, tv, sito internet, social) e fornire a tutti (tesserati, appassionati, addetti ai lavori) gli strumenti per poter essere informati sull’operato del Comitato, sull’attività svolta dallo stesso e dalle società e dare una panoramica completa ed esauriente del movimento che rappresentiamo. È nostra intenzione pubblicare sul sito internet tutti i verbali delle decisioni del Comitato ed almeno due volte all’anno pubblicare il bilancio del Comitato stesso».