Bilancio in chiaroscuro per la Ferrari nel secondo giorno dell’ultima sessione di test invernali della Formula 1 sul circuito catalano del Montmelò. Condotta in pista da Kimi Raikkonen, la Sf70H in mattinata ha realizzato il terzo tempo di giornata (1’20”406) con le gomme soft, ma un’uscita di pista a metà sessione pomeridiana, con lievi danni, ha costretto a interrompere il lavoro, con soli 53 giri compiuti. L’incidente ha obbligato anche una sospensione, ma la bandiera rossa è stata esposta più tardi per altre due volte per lo stop in pista prima della Red Bull di Max Verstappen e quindi della Sauber di Marcus Ericsson.

Tanto lavoro e risultati per la Mercedes che, dopo il miglior tempo piazzato la mattina da Valtteri Bottas (1’19”310, con le supersoft), ha messo in pista nel pomeriggio Lewis Hamilton, completando in tutto ben 149 giri.

Il team tedesco sembra già quindi a suo agio in pista, anche nel «long run» a poco più di due settimane dal primo Gp della stagione, in Australia. La Ferrari sta lavorando sodo e nonostante abbia vissuto oggi il momento più basso in questi test invernali, resta sempre tra i migliori come prestazioni, così come la Red Bull. Oggi Verstappen ha compiuto ben 102 giri, chiudendo con il quarto tempo assoluto, molto vicino a quello di Raikkonen.

Grande impegno anche per la Williams, che ha accumulato 122 giri tra Felipe Massa e l’esordiente Lance Stroll, con rispettivamente il secondo e il quinto tempo di giornata. Il motore Mercedes spinge bene anche sul telaio inglese.

Meno della Ferrari ha girato solo la McLaren di Fernando Alonso, che ha dovuto anche oggi affrontare varie vicissitudini, tra problemi di direzionalità e una rottura di un radiatore. Col campionato alle porte, per lo spagnolo è una situazione disperata.