La Roma «pensiona» Totti Ma lui per ora tace
«So che Francesco ha un accordo col club per diventare dirigente dopo questo suo ultimo anno da calciatore». Nel giorno del suo debutto da ds della Roma Monchi ribadisce la situazione sul futuro di Totti da calciatore.
«Ma io - aggiunge - voglio guardare avanti, e chiedo che Francesco sia il più possibile vicino a me per imparare cosa è la Roma, lui è la Roma. Con De Rossi la voglia e l’interesse reciproco è il medesimo, ovvero continuare insieme. Dovremmo quindi essere particolarmente imbranati per non riuscire a trovare accordo».
Totti, per ora tace, alimentando il giallo sul suo futuro. Quella della società sembra un po’ un «pensionamento» (non molto anticipato, per la verità) a senso unico, così come in passato era avvenuto, alla Juventus, con Alex Del Piero.
«Tra i motivi che mi hanno spinto a venire alla Roma - continua Monchi - c’è anche Luciano Spalletti, un allenatore importante. Conservo la speranza che possa restare con noi. Proverò a convincerlo, ma ora non possiamo distrarci perché ci sono Milan, Juventus, Chievo e Genoa».
«Conosco il cammino e il potenziale della Juventus. Io sono ambizioso per natura, lo sono sempre stato, ma ciò non deve significare vendere fumo. Colmare il divario con la Juve è difficile, ma non impossibile. Dobbiamo lavorare sulla base di quello che abbiamo oggi in rosa».