Positivo esordio di Deborah Chiesa nei "30esimi Internazionali femminili di tennis Città di Caserta", torneo Itf da 25mila dollari di montepremi in corso sui campi in terra rossa del Tennis Club Caserta. La 20enne trentina, numero 470 delle classifiche Wta, in tabellone grazie a una wild card, ha sconfitto per 6-0 3-6 7-6 in due ore e ventisette minuti di gioco la qualificata brasiliana Carolina Meligeni Rodrigues Alves, numero 436 al mondo. Una prova di grande temperamento quella della trentina, praticamente perfetta per un set, e poi brava a non perdere il controllo degli scambi dopo aver subito la reazione della tennista sudamericana.

La seconda frazione si è decisa su un unico break all'ottavo game, Debby ha ceduto il servizio anche in avvio di terzo set, ma è stata pronta a ricucire subito lo strappo; il match è rimasto così in equilibrio sino al tie-break, qui la trentina è salita sul 4-2, ha incassato nuovamente il ritorno della Alves che ha messo la testa avanti 5-4, ma non si è disunita, ha trovato due buone risposte e il sostegno della battuta per chiudere 7-5 e volare al secondo turno. Dove troverà la 17enne ucraina di Lutsk Katarina Zavatska, quarta testa di serie e numero 283 Wta, vittoriosa 63 63 con Anastasia Grymalska. La Chiesa sarà in gara anche nel torneo di doppio, in coppia con la brianzola di Desio Martina Colmegna, le due accreditate della terza testa di serie, sfideranno l'azzurra Elena De Santis e l'americana Claire Liu.

E' finita subito l'avventura delle nostre tenniste nel tabellone principale della 58esima edizione del Trofeo Bonfiglio, scattato lunedì sui campi in terra rossa del Tc Milano Alberto Bonacossa. Era dura e lo si sapeva, la 18enne del Ct Trento Monica Cappelletti e la giovanissima Melania Delai, classe 2002, avevano pescato avversarie toste e di notevole spessore, come la russa Amina Anshba, numero otto delle classifiche mondiali di categoria, semifinalista qui nel 2016, e la colombiana Maria Camila Osorio Serrano, settima testa di serie e numero quindici della graduatoria Itf, avversarie che hanno concesso poco spazio alle due trentine.

Monica ha provato a tenere testa sul piano del palleggio alla russa Anshba, una mancina dalle lunghe leve, rapida negli spostamenti, dotata di un gran servizio e di colpi molto incisivi che la nostra ha faticato ad arginare, nonostante una tenace difesa, maggiore di quanto non traspaia dal punteggio finale a favore della russa impostasi per 62 63. Anche Melania ha giocato con coraggio, ha strappato qualche bel punto, ma la solidità e la regolarità della sudamericana hanno avuto il sopravvento, nonostante la reazione orgogliosa della trentina, sconfitta per 62 64. 
La Delai era in gara anche nel torneo di doppio, insieme alla romana Martina Biagianti; le due hanno ceduto al primo turno dalle americane Taylor Johnson e Ann Li, vittoriose 64 60.