È ancora grande Italia Ora il podio è assicurato
Super Italia che chiude la Grand Champions Cup battendo gli Stati Uniti, mandando in archivio un poker di vittorie ed una medaglia sicura, in attesa di Giappone-Brasile: se vincono i sudamericani sarà d’argento.
Questa Italia, partita per il Sol Levante con ancora nella testa l’eliminazione nei quarti degli Europei, ha saputo rigenerarsi al suo interno, a trovare nei grandi avversari che ha incontrato gli stimoli necessari per tornare a credere nei propri mezzi, per tirar fuori tutto quello per cui aveva lavorato intensamente in estate, per riportare il tricolore a sventolare sul pennone di una premiazione.
La partita finale contro gli Stati Uniti, era difficile sin dall’inizio (tra l’altro gli americani stanno raggiungendo il massimo della forma in vista delle qualificazioni mondiali), diventata ancora più complicata perchè di fatto si era trasformata in una finale. L’Italia l’ha vinta con la tecnica dominando i primi due parziali, la chiusa con la testa nel quarto quando le tossine delle tante gare ravvicinate stavano invadendo i muscoli.
Un risultato importante per la nazionale azzurra maschile, che chiude una stagione altalenante in maniera super, vincendo 4 gare su 5 in una manifestazione che non a caso si chiama Grand Champions Cup.
(25-22 25-22 23-25 29-27)
ITALIA: Giannelli 1, Lanza 16, Piano 8, Vettori 12, Antonov 14, Mazzone 9. Colaci (L). Spirito 1. Non entrati: Buti, Ricci, Botto, Randazzo, Sabbi.
STATI UNITI: Christenson 1, Jaeschke, Holt 3, Anderson 13, Russell 16, Smith 7. Shoji E. (L). Shoji K. 3, Patch 16, Averill, Jendryk 2. Non entrati: Sander, Clark, Watten (L).
ARBITRI: Cespedes (Dom) e Shaaban (Egy).
NOTE: Spettatori: 3400. Durata set: 29, 33, 30, 37. Italia: bs 21, a 4, m 6, er 14. Stati Uniti: bs 25, a 2, m 7, er 16.