Aquila a Venezia, una sfida dal sapore di tricolore
Nella rivincita della finale scudetto dello scorso giugno la Dolomiti Energia affronterà domani a mezzogiorno i campioni d'Italia della Reyer Venezia.
QUI UMANA REYER VENEZIA
Il giorno dopo la grande rimonta dei bianconeri contro la Virtus Bologna, la Reyer ha vinto di prepotenza la prima giornata a Varese 62-80 mostrandosi già in ottima forma e dando segnali incoraggianti in termini di qualità di gioco. Gli orogranata, allenati anche quest'anno da coach Walter De Raffaele, hanno subito avuto grandi risposte dai nuovi arrivati rispetto alla serie finale dello scorso giugno: Dominique Johnson, guardia ex Varese con raro istinto offensivo, ha esordito segnando 22 punti (5/9 da tre), l'ala lituana Gediminas Orelik ne ha aggiunti 17 con 5/7 dall'arco, i nuovi lunghi Paul Biligha e Mitchell Watt (9 punti a testa) hanno fatto il loro sotto i tabelloni. In una squadra che rimane a forte vocazione offensiva e perimetrale (16/30 di squadra alla prima uscita in campionato), non sono cambiati i ruoli dei principali leader dell'Umana: MarQuez Haynes avrà dai due nuovi innesti De Nicolao e Jenkins un prezioso aiuto nella gestione della palla, il cecchino Bramos e il croato tuttofare Peric rafforzano un reparto ali di altissimo livello. Aspettando il rientro dall'infortunio di Stefano Tonut potrebbe guadagnare spazio anche l'ex Milano Bruno Cerella, oltre all'esperto capitano Tomas Ress.
QUI DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
Smaltita l'adrenalina del -18 recuperato alla Virtus nell'esordio al PalaTrento, la Dolomiti Energia è partita per Mestre con l'intenzione di dare continuità a quegli ultimi 11' di partita provando a fare un passo avanti nella complessiva gestione della partita. Fa parte del gruppo bianconero anche il playmaker messicano Jorge Gutiérrez, per cui procede bene il lavoro di recupero dal problema muscolare rimediato in Supercoppa. La prova record di Shields (19 punti e 25 di valutazione sono nuovi high personali), l'impatto atletico di Behanan e Sutton e quello tattico di un brillante Silins: questa la base su cui capitan Forray e compagni vogliono provare a costruire lo scalpo del Taliercio.
I PRECEDENTI
Fra regular season e playoff in Serie A, Trento e Venezia si sono incontrate 12 volte, con un bilancio di 8-4 in favore della Reyer. Dopo aver spezzato il tabù orogranata solo nel match di andata della scorsa stagione dopo due anni e quattro sconfitte consecutive, i ragazzi di Buscaglia si sono ripetuti al ritorno prima di vivere l'apice della rivalità fra i due club durante le ultime finali, in cui i veneti si sono imposti per 4-2 laureandosi così campioni d'Italia dopo il 78-81 di gara-6 al PalaTrento.