Fiorentina chiede di partecipare all'autopsia del suo capitano
La Fiorentina ha chiesto questa mattina di poter partecipare, con la nomina di un proprio consulente, all’autopsia sul capitano Davide Astori, deceduto nella notte tra sabato e domenica, nella camera dell’hotel “Là di Moret” di Udine mentre era in ritiro con la squadra. La Procura ha respinto la richiesta. Lo conferma l’avvocato Raffaele Conte, nominato legale del club toscano, che questa mattina si è presentato con il medico legale Gloria Manetti in Procura per il conferimento dell’incarico.
«Non lo abbiamo chiesto a tutela della Fiorentina. Lo abbiamo fatto perché tenevamo a partecipare per acclarare e sapere quali sono le cause della morte - ha spiegato - ritenevamo di poterlo fare quale persona offesa o danneggiata dal reato. La Procura ha ritenuto invece che siano persone offese solo i prossimi congiunti».
I due esperti sono giunti intorno alle 10:15 in Procura e si sono diretti nella sezione di Polizia giudiziaria dei carabinieri dove hanno ricevuto l’incarico. Dovranno individuare le cause della morte del calciatore.