La Spal di Semplici ferma la corsa della Juventus
Stavolta niente miracoli in extremis: passo falso della Juve a Ferrara. Bella Spal, La squadra di Semplici ha lasciato pochi spazi all'avversario, facendo del proprio meglio in fase di contenimento, cercando il contropiede. Higuain, ingabbiato dai difensori ferraresi, non ha potuto quasi mai andare a concludere. Qualche volta ci hanno provato Dybala e Asamoah, ma senza molta precisione. Nella ripresa i bianconeri hanno intensificato l'attacco e hanno inserito Mandzukic, per sbloccare il risultato. Niente da fare. Che la Spal potesse fermare la capolista sembrava difficile, invece è avvenuto e con merito. Il risultato ora fa maggior clamore perchè dare lo stop ai bianconeri è sempre un avvenimento straordinario, lo è maggiormente in questo momento in cui la squadra di Allegri sembrava essersi involata verso lo scudetto, per la settima volta consecutiva. Intendiamoci: adesso il Napoli può mettersi a due punti, ma la Juventus resterà ugualmente in testa. La «piccola» Spal sta attraversando un periodo straordinario: otto punti in quattro partite, la «grande» Signora del calcio dieci. La squadra di Semplici può aspirare, sempre con maggior convinzione, alla salvezza.
Come da copione, le prime fiammate sono state lasciate dalla Juve all'avversario che ci ha messo qualche gomito e qualche pedata di troppo, ma i bianconeri hanno risposto a tono. In genere si è trattato di energie superflue che sono state sacrificate contro l'avversario illustre per poi affievolirsi. Dybala ha fatto accapponare la pelle ai tifosi ferraresi con un sinistro che ha sfiorato il palo alla destra di Meret. Higuain nella ripresa ha ricevuto la palla da De Sciglio in area, ma ha perso tempo senza tirare La Spal ha catturato qualche pallone a centrocampo, arginando la manovra bianconera e partendo in contropiede. Un colpo di testa in tuffo di Mandzukic è finito fuori. Bentancour ha sostituito Matuidi, ma non è servito. Vano l'assalto finale.