Marsiglia vede la finale, Griezmann beffa l'Arsenal
Marsiglia con un piede in finale, Atletico Madrid in vantaggio sull'Arsenal. Questo il verdetto delle partite di andata delle semifinali di Europa League disputate stasera. La squadra di Rudi Garcia ha battuto 2-0 il Salisburgo al Velodrome con una rete per tempo, mentre gli uomini guidati per una delle ultime volte all'Emirates Stadium dallo storico manager Arsene Wenger sono stati bloccati sull'1-1 dai Colchoneros, che hanno giocato in dieci per oltre 80'.
Tutto si è presto messo per il meglio per i Gunners, in vantaggio numerico dal 10' pt per l'espulsione di Vrsaljiko per doppia ammonizione rimediata dopo due falli commessi in soli 7'. Non solo. Gli ospiti al 13' hanno anche perso la loro guida dalla panchina quando Diego Simeone, furente di rabbia per le scelte dell'arbitro Turpin, è stato allontanato per proteste. L'Arsenal ha fatto di tutto per trovare il vantaggio, che pure avrebbe meritato ma sia per imprecisione sia per gli interventi del portiere Oblak non ci è riuscito, rischiando anzi sulle rare ma anche pericolose azioni offensive dei Colchoneros. E' stato Lacazette, al 17' st, a sbloccare il risultato di testa su cross di Wilshere, svettando tra Godin e Hernandez. Il successivo assedio non ha però prodotto altro e al 37' un erroraccio di Koscielny ha lanciato in area Griezmann, che con un po' di fortuna e tanta determinazione ha battuto Ospina. Una beffa per i Gunners, che al Wanda Metropolitano, giovedì prossimo, saranno costretti a vincere.
La Var non c'è in Europa e il Marsiglia ne ha approfittato, trovando il vantaggio al 15' pt con Thauvin, che ha deviato di testa, ma con un tocco decisivo di braccio, un cross di Payet. Il Salisburgo si è difeso con ordine, limitando le puntate offensive, ma al 18' st ha subito lo 0-2 per una rete dell'appena entrato N'Jie, sempre imbeccato da Payet. Gli austriaci non mollano facilmente, ne sa qualcosa la Lazio, ma un palo e un rigore mancato - vedi ancora alla parola Var - hanno impedito il gol della speranza. Per l'OM la finale di Lione del 16 maggio sembra vicina.