Letizia Paternoster passa alla Trek La nonesa lascia l'Astana
Dopo le anticipazioni della Gazzetta, martedì Letizia Paternoster ha confermato il suo passaggio dal 2019 alla Trek, team che dalla prossima stagione affiancherà alla squadra maschile (della quale fa parte anche il nostro Nicola Conci) una formazione in rosa. E l'annuncio ufficiale la nonesa l'ha dato a modo suo, ovvero con un video pubblicato nel pomeriggio sui vari social, un filmato (subito cliccatissimo) nei quali Letizia in inglese conferma la propria scelta.
«Sono felicissima e molto motivata di unirmi ad un grande team internazionale come Trek. La mia carriera tra le élite è iniziata subito bene quest'anno con l'Astana, ma questa è per me un'opportunità unica per crescere e imparare da un gruppo di compagne fortissime e molto competitive».
Su strada, al primo anno nella massima categoria, la 19enne di Revò ha centrato tre vittorie, ovvero il Giro della Liberazione Pink a Roma, una tappa e la classifica finale del Festival Elsy Jacobs, oltre al bronzo europeo tra le under 23 e tanti altre prove convincenti tra le big del pedale in rosa. E nei prossimi anni ci sarà la possibilità di continuare a migliorarsi su strada unita alla continuazione del progetto su pista, dove Letizia ha conquistato negli anni una miriade di titoli continentali e iridati.
«Sono contenta che Trek mi darà la possibilità di continuare a competere in pista oltre che sulla strada - prosegue la nonesa -. Nella mia testa ci sono le Olimpiadi di Tokyo 2020. Inizia una nuova fase della mia carriera e cercherò di dare del mio meglio. Sono grata a Trek Factory Racing per la fiducia e la possibilità concessami. Spero di ripagare il team con i risultati».
Il programma olimpico di Tokyo prevede su pista l'assegnazione di medaglie nella velocità individuale, nel keirin, nell'omnium, nell'inseguimento a squadre e nella velocità a squadre. Verosimilmente saranno l'omnium e l'inseguimento a squadre gli obiettivi della Paternoster: in entrambe le specialità quest'anno la nonesa ha vinto il titolo europeo under 23, centrando tra l'altro l'argento mondiale tra le élite con il quartetto con una squadra davvero giovane e quindi con altri margini di miglioramento. Già nei prossimi mesi riprenderà l'attività nei velodromi con i colori azzurri in vista delle prove di Coppa del Mondo che sono valide anche per l'assegnazione dei punti utili alle qualificazioni olimpiche.