Gattuso: "Ibrahimovic al Milan? A 37 anni fa ancora gol"
"È vero che Ibrahimovic tornerà al Milan? Faccio auguri con tanto affetto a Zlatan Ibrahimovic che oggi compie 37 anni e fa ancora gol ma parlo solo dei miei giocatori. Questa domanda fatela a Leonardo, Maldini o Scaroni". Gennaro Gattuso, durante la conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Olympiacos, dribbla la risposta sulle voci di un possibile ritorno di Ibrahimovic al Milan a gennaio con un contratto di sei mesi.
Gattuso, nostro girone vale Champions - ''Il nostro girone di Europa League vale una Champions. L'Olympiacos non va sottovalutato, domani faremo poco turnover: negli ultimi anni hanno più presenze loro in Europa che il Milan, negli ultimi 20 anni hanno vinto 18 campionati. È una squadra con una mentalità vincente e sono 5 partite che non perde in Europa. Il Betis gioca bene. Noi dobbiamo solo pensare a passare il girone, poi vedremo dove possiamo arrivare''. Lo dice Gennaro Gattuso, alla vigilia della gara contro l'Olympiacos. ''Dopo la vittoria con il Sassuolo - aggiunge il tecnico del Milan - ho sentito tanti giocatori utilizzare la parola svolta. Fosse vero, ora con l'Olympiacos serve trovare continuità, solidità e mentalità. Dobbiamo migliorare come collettivo''.
Gattuso, mai pensato Milan fosse Higuain-dipendente - "La vittoria contro il Sassuolo ha dimostrato che il Milan non è Higuain-dipendente? Non l'ho mai pensato. È un ragazzo che si fa voler bene, sempre sorridente, un valore aggiunto. È sempre meglio averlo, senza dubbio, ma non ho mai pensato che senza di lui per il Milan sarebbe stato un problema enorme. Si sta allenando, oggi lo valutiamo e magari domani gioca". Gennaro Gattuso, alla vigilia della gara di Europa League contro l'Olympiacos, deciderà solo dopo la rifinitura se convocare o meno Gonzalo Higuain, assente nelle ultime due gare per un problema muscolare. "Nemmeno Cutrone è al 100% - sottolinea Gattuso, che fa la conta degli acciacchi - ma ha lavorato anche nel giorno di riposo. Bisogna stare attenti a forzare perché si rischia di perdere un giocatore per mesi. Caldara ha ancora dolore al pube, speriamo di riaverlo dopo la sosta. Conti sarà pronto tra circa un mese, ha ripreso a fare dei blocchi di lavoro con il gruppo''. Gattuso infine rincuora Calhanoglu, autore di qualche partita sotto tono: ''Non deve andare in depressione. Per noi è fondamentale, deve essere più preciso. Non si deve innervosire quando sbaglia, non deve perdere tempo a pensare agli errori".