Corsa Orientamento, l'Us Primiero Campione d'Italia Relay
L'US Primiero (Francesca Taufer, Mattia Debertolis, Manuel Negrello) si laurea Campione d'Italia Sprint Relay di Corsa Orientamento con il tempo di 47':39", davanti ai bolognesi della Polisportiva Masi (Lucia Curzio, Samuele Curzio, Alessio Tenani 50':04"). Bronzo per i trevigiani l'Orienteering Tarzo (Jessica Lucchetta, Federico Venezian e Mattia Ferrari 54':33"). A seguire Trent-O, Erebus Vicenza, Primiero B, Besanese C.
La prova ha vissuto su un vero e proprio colpo di scena in quanto uno dei team favoriti, il PWT di Carlotta Scalet, Tommaso Scalet e Riccardo Scalet (primi sul traguardo) è stato squalificato per via di una punzonatura mancante alla prima frazione. All'arrivo era visibile il dispiacere nel team che conta su 3 atleti nati e cresciti a Transacqua, borgo della Valle di Primiero. "Sono passata vicina al punto ma non ho punzonato" ha spiegato Carlotta Scalet "ma questa è la legge dello sport e dobbiamo accettare il verdetto".
Raggianti invece i ragazzi dell'US Primiero. In particolare per Francesca Taufer si tratta del secondo titolo tricolore negli ultimi 40 giorni (ha vinto il tricolore Sprint a Martinafranca in Puglia). E' la stessa Taufer ad aprire i commenti. "Sono ovviamente felice anche se la mia partenza non è stata delle migliori. Infatti quando ho dato il cambio a Debertolis ero in 3^ posizione". La prova ha visto balzare subito al comando la Polisportiva Besanese con Eleonora Donadini. I brianzoli sono presto usciti di scena per un errore di punzonatura. Molti gli errori di questo tipo commessi oggi (soprattutto tra i giovani). Il fatto è stato spiegato come una conseguenza dell'elevata pressione psicologica e a cui erano sottoposti i concorrenti, abbinato all'alta velocità d'azione.
Debertolis. "Ho dovuto dare il meglio di me stesso e sono riuscito a completare la rimonta, anche se non ero sicuro di essere riuscito a portandomi in testa perchè avevo dei forking differenti rispetto agli avversari. A quel punto però sapevo che avrei passato il testimone in buone mani". Manuel Negrello. "Nell'ultima fase di gara ho dovuto confrontarmi con Riccardo Scalet che è di un altro pianeta. In quel momento non sapevamo della squalifica ed ho dovuto mantenere il controllo della situazione mettendo in campo tutta la mia esperienza. Onore ai nostri avversari".
Il secondo team classificato è quello della Pol Masi che ha visto primi frazionisti i fratelli Curzio. Una partenza in salita per Lucia Curzio, "Ho cambiato 9^, non ho la forma di qualche anno fa", che ha passato la mano a Samuele. "Ho badato a fare la mia gara", per chiudere con Alessio Tenani. "Rimontare e bissare il titolo dello scorso anno era quasi impossibile. Abbiamo comunque raggiunto un ottimo risultato".
DOMINIO PRIMIERO: L'US Primiero festeggia oltre a quello Elite anche i successi in Young 13-16 (Rachele Gaio, Marco Orler, Lorenzo Brunet), Junior 17-20 (Anna Pradel, Nikolas Loss, Fabio Brunet) oltre alle categorie Master 50.