Niente africani alla maratona polemica politica su Trieste se ne occuperà l'Europa
Non è bastata la retromarcia. L’ aspra polemica seguita alle parole di Fabio Carini, presidente di Apd Miramar, la società organizzatrice del Trieste Running Festival, ancora non si placa. Nell’agone esclusivamente politico, e a ruoli invertiti, la Lega lancia acqua sul fuoco, mentre l’opposizione cavalca l’onda, alimentata dalla campagna elettorale.
Ed è proprio in Europa che arriverà la vicenda, sul tavolo della Commissaria Ue alla Giustizia, Vera Jourova, dove la eurodeputata Cècile Kyenge (Pd), depositerà una lettera chiedendo che «sia fatta luce sulla vergognosa vicenda triestina» perchè «il razzismo non può essere strumento di lotta politica, al di là di smentite e dichiarazioni» successive. Il Pd attacca compatto: Cosimo Maria Ferri (Pd), componente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati, riconosce il fenomeno dello «sfruttamento degli atleti africani - sul quale occorre tenere alta l’attenzione» ma «occorre punire chi commette reati, non discriminare l’atleta e strumentalizzare lo sport». E un approfondimento è chiesto anche dal senatore Edoardo Patriarca.
Fuoco di fila anche in ambito Fvg con l’ex senatore e attuale vicepresidente del Consiglio Francesco Russo, che replica agli annunci di querele da parte del Governatore Massimiliano Fedriga e dello stesso Carini (che della Regione è dipendente), e il segretario Fvg, Cristiano Shaurli.
Veste invece l’insolito ruolo di mitigatore il vicepremier, Matteo Salvini, che sostiene di invidiare «i maratoneti bianchi o neri che siano» e, per quanto riguarda il calcio, di rimpiangere «i tre stranieri in campo». «C’erano stranieri di qualità e tanti giovani italiani che rendevano la nazionale italiana fra le migliori al mondo. Adesso a volte non c’è neanche un giocatore italiano in campo. Secondo me bisogna aiutare i settori giovanili», dice da Cantù, a margine di un comizio. Anche un altro leghista, il parlamentare Ciocca, scrive che «più è ampia la partecipazione e più tutti si arricchiscono» non in termini economici. E «tutti gli stranieri vanno rispettati».
La bufera non si placa nemmeno sui social mentre la vicenda ha trovato spazio nelle pagine dei quotidiani e nei servizi delle emittenti di tutto il mondo occidentale e perfino di tanti siti cinesi. L’inglese Bbc parla di «polemica razzista», poco più moderati sono i toni di Guardian, Independent, Daily Mail, Cnn International e New York Times. Da Euronews allo spagnolo Vanguardia, da Le Monde e Le Figaro alla Deutsche Welle, fino alla Associated Press e al News.Cina, si parla della mezza maratona triestina. Con i nomi più frequenti di Carini e della europarlamentare Pd, Isabella De Monte, tra i primi a criticare l’esclusione degli atleti africani.