A Mezzolombardo 300 rugbisti in campo E il Trento vuol far festa ad Alpago
A Mezzolombardo la festa finale del rugby di casa nostra, ad Alpago il Trento cerca il pass per la Serie C1. Tra il centro rotaliano e quello bellunese passa la domenica della palla ovale nostrana: in comune la voglia di festeggiare a fine giornata. Al nuovo campo De Varda domenica sono chiamati a raccolta (quasi) tutte le selezioni giovanili delle società trentine dagli under 6 fino agli under 18. Sul sintetico rotaliano la Rotaliana rugby organizza la Festa del Rugby: un'intera giornata per concludere in bellezza la stagione. La mattina scenderanno in campo i bambini del rugby di base (dall'under 6 a all'under 12) nel pomeriggio spazio al rugby seven dei ragazzi dall'under 14 all'under 18. Sono attesi oltre 300 rugbisti per una giornata tra partite e festa oltre al terzo tempo finale aperto a tutti, che non può mai mancare nella palla ovale.
Alla festa potrebbe unirsi anche il Trento, di ritorno dalla trasfera di Alpago dove si gioca il primo match point promozione. Nell'ultima partita del triangolare promozione, i gialloblu arrivano nelle migliori condizioni possibili. Nello scorso turno, con il Trento a riposo, l'Alpago ha vinto contro il Selvazzano e di fatto ha eliminato i padovani lasciandoli in ultima posizione nel Grione A a zero punti in due partite. Domenica (inizio ore 16.30) i bellunesi ospitano il XV di Soldani forte del primato in classifica e consapevole che anche in caso di sconfitta avrà un'ulteriore opportunità tra dieci giorni per essere promosso in Serie C1. Il regolamento prevede la promozione diretta per la prime classificate nei due giorni, mentre le due seconde classificate si giocheranno il terzo e ultimo posto disponibile. A due settimane dall'ultima convincente apparizione contro il Selvazzano, prendendo a prestito una frase dal calcio il Trento potrebbe anche accontentarsi di un pareggio in quanto ha un punto in più dell'Alpago grazie al bonus offensivo. Il segno “x” è però avvenimento piuttosto raro nella palla ovale e allora l'unico pensiero dei trentini è quello della vittoria. Vincere significherebbe raggiungere l'obiettivo, rendere una festa l'incontro con il Frassinelle di domenica 2 giugno (le due prime classificate si contenderanno il trofeo del Comitato) e rendere memorabile la festa di chiusura stagionale sabato 8 giugno. Sarà spareggio anche nel girone 2 in una partita più drammatica: il Frassinelle è già promosso dopo i due successi su Altovicentino e Jesolo e queste due formazioni si giocano sul terreno degli Scledensi il secondo posto e l'accesso conseguente alla finale per decretare la terza squadra che farà il salto di categoria.