Rugby, gli azzurri a Pergine «Diventiamo la miglior Italia»

Primo giorno di allenamento per la nazionale italiana di rugby a Pergine Valsugana. Gli azzurri, che si sono ritrovati nella giornata di domenica in Trentino, hanno iniziato la preparazione in vista della Coppa del mondo di rugby in Giappone.

Per gli azzurri del ct O'Shea lavoro in mattinata sul campo con test atletici - ha destato curiosità anche l'utilizzo del frisbee - e pomeriggio dedicato a una lunga seduta di allenamento in palestra. Oggi si unirà al gruppo Marco Fuser: la seconda linea del Benetton Rugby, operato venerdì 30 maggio per risolvere alcuni fastidi causati da una sports-ernia collaterale, sarà a disposizione dello staff medico azzurro che valuterà il suo percorso di recupero.

 

E a proposito di reduci da infortuni, si è finalmente rivisto in gruppo Matteo Minozzi, estremo in forza alle Zebre autentica rivelazione dell'edizione 2018 del torneo 6 Nazioni. 

«La cura dei dettagli sarà importante - ha esordito il giocatore che ritorna in Nazionale dopo l'incidente occorsogli nello scorso settembre con la maglia bianconera nel campionato Guinness Pro14 - e sicuramente metteremo l'accento su vari aspetti, senza tralasciare nulla. Abbiamo tutti un obiettivo nella testa: quello di diventare la miglior Nazionale Italiana di sempre e centrare i quarti di finale al prossimo Mondiale in Giappone». 

 

«Farò di tutto - prosegue Minozzi - per tornare al meglio della forma e cercare di far parte dei 31 che andranno a settembre a giocarsi il Mondiale. Le prestazioni offerte nel passato sia con il Sudafrica che, recentemente, nei test match e nel Guinness Sei Nazioni hanno evidenziato che le nostre sono speranze concrete».

«Uno dei punti del programma iniziale di Conor O'Shea - conclude il guizzante estremo azzurro - era quello creare una squadra giovane con una grande profondità. La training squad scelta per preparare il Mondiale ne è la prova e, oltre i 44 giocatori scelti, ce ne sono altri di buon livello che confermano il lavoro svolto dallo staff. Se ripenso al mio infortunio e ai giorni seguenti, non avrei pensato di essere qui in questo momento. Ho lavorato al massimo per esserci e ora sono felice di poter allenarmi insieme ai miei compagni e allo staff della nazionale».


«Il nostro obiettivo - ribadisce da parte sua anche Tommaso Allan, mediano d'apertura della Benetton - è essere la miglior Italia di sempre. Da due anni a questa parte abbiamo fatto grandi passi avanti ma c'è ancora molto da migliore e questo raduno serve a questo. Dovremo gradualmente alzare l'intensità della preparazione per arrivare a un picco altissimo già a luglio. Sarà dura ma abbiamo le capacità e i mezzi per farlo. Qui a Pergine è tutto molto organizzato, abbiamo trovato infrastrutture molto buone». 
Intanto oggi alle 18 gli azzurri incontreranno le autorità e i tifosi in piazza centrale a Pergine. Saranno presenti, oltre ai padroni di casa dell'Oltrefersina, anche alcuni giocatori del Trento, reduci dal successo contro l'Altovicentino. All'indomani della vittoria non si è ancora spento l'entusiasmo per la promozione in serie C1 e il presidente della delegazione Fir di Trento, Fabio Pavanelli, si unisce al coro di complimenti: «Voglio esprimere alla società, ai tecnici, al presidente ma soprattutto ai giocatori le mie più sincere congratulazioni. È motivo di vanto per tutto il movimento locale. Un ringraziamento e un in bocca al lupo per i prossimi impegni».

comments powered by Disqus