Stupro, archiviate le accuse a Neymar
La giustizia brasiliana ha archiviato le indagini contro il giocatore Neymar avviate dopo la denuncia di abuso sessuale presentata dalla modella Najla Trinidade.
La giudice Ana Paula Vieira de Moraes, del Forum sulla violenza domestica, familiare e contro la donna, ha sospeso il procedimento accettando le richieste della procura di San Paolo, secondo cui non esistono indizi che permettano di stabilire che il delitto sia effettivamente avvenuto.
«Abbiamo deciso di archiviare il fascicolo del processo per non avere prove sufficienti, ma ciò non significa l’assoluzione (di Neymar) poiché esiste la possibilità di riaprire la causa», ha spiegata Flavia Merlini, una delle pm che ha seguito il caso.
Proprio in questi giorni si sta discutendo di un ritorno del campione al Barcellona.
Ad aprile qualcuno aveva intercettato una frase sibillina di Neymar. «Mi piacerebbe giocare al fianco di Hazard», aveva detto il brasiliano che ha deciso di lasciare il PSG. Il suo destino sembrava segnato, con un clamoroso ritorno a Barcellona. Nessuno, però, aveva colto il senso di quella frase pronunciata quasi per caso che, tradotta, significa: futuro nel Real Madrid. Non un club qualunque, ma il più acerrimo rivale dei catalani.
I giornali spagnoli, che assistono alla mancata chiusura del trasferimento del brasiliano a Barcellona, si interrogano: «Neymar aspetta il Barca fino al 20 agosto», è il titolo del Mundo Deportivo. «Il Barca resta la prima scelta di Neymar, ma senza perdere di vista il Real - scrive il giornale -. Neymar aspetta qualche mossa da parte dell’ex club e di vedere come evolve la situazione col PSG. Avrebbe tuttavia preferito conoscere il proprio futuro prima dell’inizio del campionato francese, previsto per domenica sera».
La “dead-line” è fissata per il 20 e, se per quella data non ci saranno aperture da parte del club catalano, Neymar non esclude altre soluzioni, a cominciare dal Real. Il presidente Florentino Perez è da sempre suo acceso fan; ancor prima che Neymar firmasse per il Barca, nel 2013 aveva fatto di tutto per portarlo a Madrid. Intanto, il padre del giocatore, parlando con As, ha spiegato che «mio figlio sarà di nuovo felice quando si divertirà a fare il proprio gioco». Neymar sr. ha fatto anche sapere che il figlio non si è presentato al raduno dopo avere «richiesto l’autorizzazione preventiva al club».